Per prima cosa: scusate il ritardo :-)
Il mio articolo di giovedì scorso sul casino Volkswagen ha scatenato un piccolo putiferio sia qui sul blog che su facebook.
Prima di entrare nel dettaglio dei commenti con spiegazioni e precisazioni sulla situazione tedesca (e della VW in particolare) mi preme chiarire quello che credo sia stato un fraintendimento comune sia a chi mi ha sostenuto che a chi mi ha contestato.
Io ho sostenuto il punto che la Germania non sia migliore dell'Italia. E questo punto continuo a sostenere (e lo sostengo basandomi su fatti concreti, non su opinioni).
Quello però che temo sia stato capito è che l'Italia sia migliore della Germania.
No, io non ho mai sostenuto questo né lo sosterrò mai, perché significherebbe sostenere il falso.
È oltretutto semplice italiano: dire la Germania non è migliore dell'Italia non è uguale a dire l'Italia è migliore della Germania.
Certo, c'è sempre chi in malafede (o per ignoranza) cerca di rigirare quello che dici e cambiarti le parole in bocca (giornalisti, pseudoscienziati e complottisti lo fanno quotidianamente con temi e persone ben più importanti del mio blog e di me stesso), ma le due frasi dicono cose ben diverse tra loro.
L'Italia, che ci piaccia o no, è un paese medio, nel bene e nel male.
Ci sono paesi (pochi) chiaramente migliori e paesi (sempre pochi ma un po' meno pochi) chiaramente peggiori.
La maggioranza dei paesi però è migliore o peggiore per quanto riguarda singole questioni ma più o meno sullo stesso livello se - come si dovrebbe fare quando si giudica un paese - li valutiamo nel globale.
E con globale intendo veramente tutto quello che riguarda un paese, non solo quello che tocca personalmente me, personalmente Tizio o personalmente Caio.
Saluti,
Mauro.
Senza Pitagora e senza Erone
9 ore fa