mercoledì 11 giugno 2025

Riflessioni sballate

Leggete questo tweet (è un tweet pubblico, non nascosto, quindi non c'è ragione legale di nascondere il nome dell'autore):


L'autore manipola per portare acqua al proprio mulino.

Infatti usa la parola "expat" - unita alle allusioni su reddito e istruzione - per far capire che gli italiani benestanti e soprattutto istruiti, visto che la parola "expat" si riferisce generalmente ai giovani italiani laureati espatriati negli ultimi anni, siano contro la cittadinanza "facile" (che poi facile comunque non è).

Peccato che l'autore non sappia (voglio augurarmi che la sua sia ignoranza, non malafede) alcune cose.

- Tra gli espatriati giovani ci sono anche molti non istruiti che sono venuti all'estero a fare i camerieri, i pizzaioli o simili. Non tutti gli "expat" sono ingegneri, informatici o scienziati.

- La maggioranza degli elettori italiani all'estero (sia intesi come aventi diritto al voto, sia come votanti effettivi) è ancora costituita dagli emigrati classici (quelli che qui in Germania sono chiamati "Gastarbeiter") e dai loro discedenti, che solo in pochi casi sono riusciti a fare poi grandi studi e ottenere lavori importanti.

- Questi emigrati classici sono sempre stati tendenti a destra. Ai tempi la DC riusciva un po' ad arginare, non certo le sinistre. E lo sono diventati ancora di più dopo la legge Tremaglia, che ha permesso a tutti gli espatriati di poter votare senza dover tornare in Italia.

Riflettete su questi fatti.
Il dato che l'autore del tweet cita deriva da questi, non da ciò che lui sottintende.

Saluti,

Mauro.

martedì 10 giugno 2025

È banale insiemistica!

Non sto a ricordarvi l'assurdo paragone di Schlein tra i voti per il cdx nel 2022 e i voti al referendum ora. E neanche l'altrettanto assurda risposta di FdI che conta tra gli elettori anche i minorenni.
Vorrei però osservare che tutti i commentatori (o almeno tutti quelli che ho avuto modo di leggere), sia che diano ragione che torto a Schlein, sembrano dare per scontato che i votanti al referendum siano un sottoinsieme dei votanti alle elezioni. No, non è così. Non lo sono.
Se lo fossero, significherebbe che tutti coloro che hanno votato al referendum avessero anche votato alle elezioni.
E invece no. C'è chi per i più diversi motivi si era astenuto nel 2022 e ora ha votato.
I due insiemi (votanti al referendum e votanti alle elezioni) sono due insiemi che si intersecano, non uno sottoinsieme dell'altro.
Basta questo a stracciare le parole di Schlein. Non serve nessuna analisi. Né politica, né statistica, né sociale.
È banale insiemistica.

Saluti,

Mauro.

mercoledì 4 giugno 2025

Calcio eretico 1 - La mano di Dio

Cominciamo oggi una nuova serie, dove parleremo di episodi storici controversi del calcio giocato, cioè di episodi avvenuti sul campo (e magari più avanti la allargheremo ad altri sport).

Per questa prima puntata torniamo al 1986, ai mondiali del Messico (che in realtà avrebbero dovuto essere disputati in Colombia, ma i casini politici del paese costrinsero a spostarli... ma non è questa la controversia di cui parleremo, ovviamente).
In particolare torniamo alla partita dei quarti di finale Argentina-Inghilterra 2-1. Al primo gol della partita, la "mano de Dios", come la giustificò l'autore del gol, Maradona.

Vediamo per prima cosa il filmato.


A parte che Maradona per questo imbroglio è stato lodato come furbo e geniale da mezzo mondo. Se la stessa cosa la avessero fatta Pelé, Cruijff, Baggio o Cristiano Ronaldo sarebbero stati messi al muro.
Ma si sa, i furbi, gli scorretti di natura piacciono... chi in genere è corretto è invece lo scemo del villaggio.
Ma appunto, a parte ciò, il punto è che praticamente tutti nel corso del tempo si sono soffermati sul gesto di Maradona (chi lodandolo, chi - giustamente ma in minoranza - condannandolo) e sulla "cecità" dell'arbitro (cecità voluta, sia chiaro).

Ma... ma il vero protagonista è in realtà Peter Shilton, il portiere di quell'Inghilterra. Non Maradona e neanche Bennaceur (l'arbitro tunisino "cieco").

Shilton è alto 1,83 mentre Maradona 1,65. Il braccio di Shilton è circa 15 cm più lungo di quello di Maradona. Per costituzione fisica e per allenamento specifico del ruolo Shilton è in grado di staccare da terra molto più di Maradona.
Quindi saltando entrambi a braccio teso, Shilton arriva circa mezzo metro (forse anche un po' di più) più in alto di Maradona.
Cosa significa questo? Che, al di là del discorso scorrettezza, Maradona è riuscito a usare "las mano de Dios" solo perché Shilton gli ha permesso di usarla.

Chi sa della situazione storica degli anni precedenti al 1986 sa che l'Argentina quella partita doveva vincerla. Anzi, doveva vincere il mondiale, ma soprattutto la partita contro l'Inghilterra. Un "risarcimento" per la guerra delle Falkland.

Maradona lo sapeva. Bennaceur lo sapeva.

Ma soprattutto lo sapeva Shilton.
E si è regolato di conseguenza.

Saluti,

Mauro.

martedì 3 giugno 2025

I misteri del tedesco 36 - I guardiani del negozio

Chi vive in Germania o almeno ci si ferma abbastanza a lungo (quindi non per una banale vacanza) prima o poi incontra i Ladenhüter.

Ma chi sono questi Ladenhüter?
Esaminiamo per prima cosa la parola in sé: è una classica parola composta (come ne esistono tante in tedesco).
La prima parte è Laden, che significa negozio, e la seconda è Hüter, che significa guardiano/i (in tedesco quest'ultima è invariabile al plurale).
Quindi Ladenhüter significa guardiani del negozio.

Ma chi sono questi guardiani del negozio?
Sono gli uomini della sicurezza che controllano che non ci siano furti?
Oppure impiegati il cui compito è assicurarsi che tutti i processi si svolgano senza intoppi?
No, i nostri guardiani sono degli oggetti, non delle persone.
Allora sono le telecamere di sicurezza che ormai ci seguono dappertutto?
Oppure i sensori che fanno squillare le sirene se esci dal negozio senza aver pagato?
No, neanche questo.

I nostri guardiani del negozio sono sì oggetti, ma soprattutto sono prodotti.
Prodotti che nel negozio in questione vengono venduti.
O meglio offerti in vendita più che venduti.
Infatti sono quei prodotti che fanno parte dell'offerta del negozio, ma che nessuno o quasi compra mai, che rimangono a occupare gli scaffali e di fatto... sorvegliano il negozio, non uscendone mai 😉

Saluti,

Mauro.

mercoledì 28 maggio 2025

Targhe tedesche 4

Ku fu?
Confessate: ku fu???
Sputate il rospo! Basta omertà!


Saluti,

Mauro.

domenica 25 maggio 2025

Archeologia personale

Nei giorni scorsi mi sono ritrovato a rimettere a posto un po' di libri della mia biblioteca personale.
E da uno dei libri che stavo sistemando è caduto fuori un foglietto, strappato da un bloc notes di non grandi dimensioni e scritto su entrambi i lati.

Questo foglietto:



Di cosa si tratta?

Quando vivevo a Colonia organizzavo spesso attività culturali relative all'Italia o a Colonia stessa.
In questo caso a entrambe: questo foglietto rappresenta una prima bozza schematica del tragitto (con anche indicazioni dei mezzi pubblici da usare) di un giro per Colonia intitolato "Tracce italiane a Colonia" che organizzai quasi 15 anni fa.

Non ricordavo di averlo conservato, ma di sicuro - per quanto malconcio - ora non lo butto più via, anzi lo conservo con cura.

Saluti,

Mauro.

sabato 10 maggio 2025

Das C ist nicht mehr da

Die Partei des neuen Bundeskanzlers Friedrich Merz heißt CDU, d.h. Christlich Demokratische Union Deutschlands, und ihre bayerische Schwesterpartei CSU, d.h. Christlich-Soziale Union in Bayern.

Ich sage Euch das als Atheist: Schaut Ihr euch das Regierungsprogramm an (und noch mehr das vor den Wahlen) und schaut Ihr euch den Katechismus der katholischen Kirche und die Werte der protestantischen Kirchen an... das heißt, von denen, die (über das Verhalten von Individuen und Institutionen hinaus) das Christsein repräsentieren.

Nun, wenn Ihr sie euch anschaut, werdet Ihr verstehen, dass dieses C im Namen der beiden Parteien (vor allem in Bezug auf die CSU) jetzt nur noch leere Heuchelei ist, tatsächlich ist es nicht mehr da.
Und dies unabhängig davon, wie wir einzelnen Bürger die christliche Religion beurteilen mögen.

Grüße,

Mauro.

La C non c'è più

Il partito del nuovo cancelliere tedesco Friedrich Merz si chiama CDU, cioè Christlich Demokratische Union Deutschlands (Unione Cristiano-Democratica Tedesca), e il suo partito fratello bavarese CSU, cioè Christlich-Soziale Union in Bayern (Unione Cristiano-Sociale Bavarese).

Ve lo dico da ateo: guardate il programma di governo (e ancora più quello elettorale pre-voto) e guardate il catechismo della chiesa cattolica e i valori delle chiese protestanti... cioè di chi rappresenta (al di là del comportamento dei singoli e delle istituzioni) l'essere cristiani.

Bene, se li guardate capirete che quella C nel nome dei due partiti (soprattutto per quanto riguarda la CSU) è ormai solo vuota ipocrisia, nei fatti non c'è più.
E questo indipendentemente da come noi singoli cittadini possiamo giudicare la religione cristiana.

Saluti,

Mauro.