giovedì 20 marzo 2014

Russia, Ucraina e NATO

Dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia seguito alla caduta del Muro io sostenni che aveva perso ragion d'essere anche la NATO.
E gli avvenimenti recenti mi stanno dando ragione.
La NATO è un'alleanza militare (e dette alleanze ci sono sempre state, quindi non è questo il punto) nata con esplicita funzione antisovietica, riunendo sotto la propria bandiera (o sotto la bandiera statunitense, verrebbe da dire) anime molto diverse tra loro.
Qualunque cosa sia io che voi lettori possiamo pensare delle due alleanze (NATO e Patto di Varsavia), durante la guerra fredda un loro senso lo avevano. Anche politico, non solo militare.
Ma dopo la caduta del Muro no, non più. E infatti il Patto è caduto col muro stesso.
La NATO no. La NATO è stata tenuta in vita artificialmente (se prima si poteva comunque vederla come una vera e propria alleanza, dopo è diventata in tutto e per tutto uno strumento in mano USA). E artificialmente è stata espansa verso est.
Fino a provocare i danni che vediamo oggi.
Perché, parliamoci chiaro, nella crisi di Crimea le colpe dirette se le dividono Russia e Ucraina (non che Stati Uniti ed Europa siano proprio completamente innocenti comunque)... però se la NATO fosse stata sciolta - come avrebbe dovuto essere - subito dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia a questi punti non saremmo mai arrivati.
Perché la Russia - al di là di torti o ragioni - non sta andando contro l'Ucraina. Sta usando l'Ucraina per andare contro la NATO.
E lo stesso vale per quanto successe tra Russia e Georgia nel 2008.

Saluti,

Mauro.

2 commenti:

  1. Sottoscrivo ogni sillaba. Aggiungo a chiosa che non ci dobbiamo dimenticare il progetto di "scudo spaziale" che fino a non molti anni fa gli USA propagandavano come indispensabile e che già aveva causato la sua bella crisetta visto che pensavano di farlo arrivare in Polonia. Figurarsi con la Crimea parte di una Ucraina che guarda ad Ovest e che aderisce alla Nato, vorrebbe dire avere basi missilistiche potenzialmente ostili in casa e nell'unico sfocio al Mediterraneo.

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  2. Assolutamente vero!

    Del resto non dimentichiamo che la Russia non ha certo la potenza della vecchia URSS, ma comunque nel panorama mondiale non è certo una mezza calzetta... quindi se provocata reagisce, non tace.

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