giovedì 6 marzo 2025

Diplomazia, trattati e ricatti

Molti di noi (io stesso per primo, lo confesso) hanno paragonato gli inviti alla pace di certi "pacifisti" a quanto successe nella conferenza di Monaco del 1938, dove Regno Unito e Francia concessero alla Germania di Hitler di prendersi parte della Cecoslovacchia senza coinvolgere la stessa nella conferenza di cui sopra (a cui, oltre ai tre paesi citati, partecipò ufficialmente come arbitro - ma non proprio un arbitro neutrale - l'Italia, ma come detto non la Cecoslovacchia, che venne tenuta fuori dalla porta).
Il paragone ci sta, in realtà, visto che si chiede all'Ucraina di cedere in nome della pace come ai tempi lo si chiese alla Cecoslovacchia.
Solo che allora questo cedimento (che poi fu di Francia e Regno Unito, non della Cecoslovacchia) permise alla Germania di preparare la guerra (quella che oggi conosciamo come seconda guerra mondiale, non proprio una guerriciola), non portò alla pace.
E oggi la guerra in realtà già c'è, ma se l'Ucraina facesse quanto i "pacifisti" chiedono si aprirebbero solo le porta a un attacco russo ai paesi baltici e forse anche alla Polonia (e qui il parallelo passa al 1939 e al patto Molotov-Ribbentrop...).

Ma quanto abbiamo visto alla Casa Bianca (nel 2025, non nel 1938!), tra Trump/Vance e Zelensky ricorda in realtà qualcosa successo quasi vent'anni prima di Monaco.
Ricorda Versailles 1919, dove le potenze vincitrici (con di nuovo Francia e Regno Unito in prima fila) imposero le proprie condizioni alla Germania sconfitta.
Nonostante le apparenze, non ci fu trattativa, ci fu solo imposizione.
Ora io non voglio difendere l'impero tedesco (anche perché non lo merita, al di là degli scopi di questo mio articolo), ma quelle imposizioni senza discussione, senza trattativa, senza valutazione delle possibili conseguenze furono obiettivamente una delle basi (non l'unica, da sole non sarebbero comunque bastate) dello scoppio della seconda guerra mondiale.

Quello che è successo nello Studio Ovale della Casa Bianca è quasi pari a quanto nel 1919 a Versailles.
Con una sola, ma fondamentale, differenza: a Versailles furono i nemici a imporre le condizioni agli sconfitti, a Washington lo hanno fatto gli amici... e senza che la controparte fosse già sconfitta.

Un novum totale nella storia.
Un novum pericolosissimo, perché di fatto dà la stura alla più totale anarchia nei rapporti internazionali.

Saluti,

Mauro.

mercoledì 5 marzo 2025

L'autogol dei dazi

Diciamolo subito: i dazi nel mondo odierno sono un autogol e affossano l'economia.
Perché il mondo è interconnesso ed economia e soprattutto industria lo sono ancora più del resto.

Ve lo spiego con un esempio astratto, ma voi saprete senza problemi trasferirlo su esempi reali, ne sono sicuro 😉

Il paese X mette dazi su importazioni dal paese Y.
Bene, il prodotto A del paese Y costerà di più alle industrie del paese X. Che però lo usano come componente del proprio prodotto B.
Ma questo renderà anche B più caro e i consumatori del paese X lo compreranno meno, fino a che le industrie di X troveranno il modo di sostituire A.
Ma intanto avranno ridotto le vendite e rischieranno di diventare ricattabili sui prezzi da parte di produttori alternativi di A.

Ma c'è un altro problema, quanto sopra non è tutto.
Per reazione Y mette a sua volta dazi su importazioni da X. E X esporta anche B in Y. B che ora in Y costerà ancora di più perché su di messo peseranno due dazi: quello di X su A e quello di Y su B.
Quindi le industrie di X venderanno meno B ai consumatori di Y, il che le danneggerà ulteriormente.

E questa è la versione semplificata del problema. La realtà sarà più complessa e soprattutto più dura per tutte le parti coinvolte.

Meditate, gente, meditate.

Saluti,

Mauro.

martedì 4 marzo 2025

Comunicazione di servizio - Spam

Nell'ultimo paio di settimane alcuni commenti perfettamente leciti e apprezzabili sono stati pubblicati e dopo qualche giorno spariti e finiti nello spam senza che io facessi niente.
Dato che non controllo la casella spam quotidianamente e che se un commento appare e io non lo cancello o oscuro do per scontato che rimanga visibile... ogni volta che commentate, dopo un paio di giorni controllate e se il commento è sparito informatemi.
Grazie.

Saluti,

Mauro.