L'altro giorno, a seguito di entusiastiche notizie di stampa, mi
chiedevo se fosse stato finalmente osservato/scoperto il monopolo magnetico previsto da Dirac (sorvolo qui sulle domande poste da Serena, in quanto Paolo ha già risposto in maniera precisa e chiara... domande e risposte le trovate nei commenti all'articolo citato sopra).
Oggi posso rispondere: no, non è stato osservato/scoperto. È stato solo simulato (e neanche per la prima volta, anche se mai prima così bene).
Vediamo ora la storia nei dettagli, perché non è la rivoluzione che si strilla, ma è comunque una pagina di ottima fisica (i cui autori comunque meritano una tiratina d'orecchie).
Qui l'articolo originale su Nature, purtroppo a pagamento.
Un gruppo di ricerca ha voluto vedere come si comporterebbe un elettrone nelle vicinanze di un monopolo magnetico.
Per farlo però serviva, appunto, un monopolo. Ma in magazzino a quanto pare non ne hanno trovati ;)
Battute a parte, un monopolo non è mai stato osservato, però le caratteristiche che dovrebbe avere sono note. Quindi? Quindi, si sono detti, vediamo di simularcelo.
Hanno preso un bel po' di atomi di rubidio, li hanno raffreddati ben bene (a circa cento miliardesimi di grado sopra lo zero assoluto) fino a trasformarli in un
condensato di Bose-Einstein. Non è qui il caso di stare a discutere in dettaglio cos'è questo condensato, basti qui sapere che atomi in particolari condizioni perdono la propria individualità e si comportano come, appunto, un unico stato condensato.
Ora, il trucco è che, mentre un singolo atomo non potrà mai essere un monopolo, un tale condensato - grazie al comportamento collettivo degli atomi - produrrà un campo magnetico uguale a quello che sarebbe prodotto da un monopolo magnetico.
Per una descrizione corretta e al tempo stesso abbastanza semplice della cosa, potete leggere questo
commento (sempre su Nature, stavolta non a pagamento).
Lasciatemi citare una frase in esso contenuta (e pronunciata da Steven Bramwell, fisico allo University College di Londra):
There’s a mathematical analogy here, a neat and beautiful one. But they’re not magnetic monopoles [...]
(Vi è qui un'analogia matematica, accurata e bella. Ma non sono monopoli magnetici [...])
Quindi, Dirac deve aspettare.
Perché gli autori dell'articolo meritano una tirata d'orecchie?
Leggete il titolo dell'articolo originale:
Observation of Dirac monopoles in a synthetic magnetic field
(Osservazione di monopoli di Dirac in un campo magnetico sintetico)
È vero che se scrivevate "Simulazione" invece di "Osservazione" al di fuori degli addetti ai lavori nessuno vi cagava... però non mi sembra proprio della massima onestà intellettuale piegare così le parole...
Saluti,
Mauro.