Vendola e il suo compagno ora hanno un figlio, grazie alla maternità surrogata.
Ed è a mio parere un autogol di Vendola, che - a torto o a ragione - politicamente ed elettoralmente gli costerà qualcosa.
No, prima che mi fraintendiate: non voglio dare giudizi (positivi o negativi che siano) morali o legali. Ma per un politico conta anche la tempistica, non solo la moralità e la legalità.
Legalmente Vendola si è mosso in una zona grigia, visto che (e la cosa non cambierà con la nuova legge) in Italia la maternità surrogata è proibita ma non viene detto nulla riguardo alla maternità surrogata fatta all'estero... quindi lasciando arbitrarietà più o meno totale a giudici e ufficiali comunali per quanto riguarda le registrazioni dei figli.
Moralmente la cosa è molto soggettiva e quindi ci saranno un sacco di giudizi diversi... e tutti rispettabili (al di là dell'approvarli o meno).
Però... quello di Vendola rimane un errore, un grande autogol.
Fare una scelta del genere quando certi temi sono in discussione in Parlamento è semplicemente una provocazione: o dovevi farla un paio di anni prima o dovevi aspettare un altro paio di anni.
E no, non ditemi che la scelta è stata fatta almeno nove mesi fa - visto che la gestazione surrogata dura quanto quella non surrogata (notizia incredibile!) - visto che nove mesi fa si discuteva già in Parlamento di questi temi, quindi Vendola sapeva già delle polemiche che avrebbe provocato.
Saluti,
Mauro.
P.S.:
Prima che mi diate del destrorso: alle ultime politiche ho votato SEL, cioè Vendola.