Avrete tutti letto del primo incidente automobilistico mortale coinvolgente un auto a guida autonoma (per chi in questi giorni fosse stato sulla Luna
qui il primo articolo che spunta sul sito del Corriere della Sera, ma basta andare su qualsiasi sito di qualsiasi giornale italiano o straniero per trovarne).
Uber, la società che stava conducendo il test in questione, ha subito sospeso tutte le attività su strada riguardanti la guida autonoma e probabilmente ci saranno frenate, se non blocchi, anche da parte di altre società che fanno ricerca e test nel settore.
A leggere molti commentatori questo incidente pone seri dubbi sulla sicurezza e di conseguenza sul futuro delle auto a guida autonoma.
Certo, questo incidente è una tragedia (soprattutto per la vittima e i suoi parenti e amici una tragedia immane, questo è chiaro), ma come al solito da parte della stampa si è partiti con esagerazioni a tutto spiano.
Io non sono un esperto del settore e neanche una persona particolarmente attratta da questa tecnologia, ma due cose (che magari sembreranno ciniche) mi sento di poter tranquillamente dirle.
Primo. Si tratta di
un incidente. E ogni tecnologia in fase di sperimentazione è per forza di cose più pericolosa che una volta matura per la serie. A meno di non fare i test solo in ambienti isolati... ma allora non scoprirai mai come questa tecnologia (o qualsiasi altra tecnologia in qualsiasi settore) funziona nella realtà.
Secondo. Mettiamoci bene in testa che gli incidenti (anche mortali) per le strade ci sono sempre stati. C'erano prima che arrivasse l'auto, ci sono ora e ci saranno
inevitabilmente anche il giorno che tutte le auto dovessero essere a guida autonoma. La sicurezza di una tecnologia o dell'altra si valuta in base a quanti incidenti si hanno per milione di chilometri percorsi (o per milione di passeggeri trasportati), quindi potrai sapere con certezza se la guida autonoma sia più o meno sicura di quella tradizionale solo quando ci saranno un bel po' di auto autonome per le strade (e non per sperimentazione).
Quello piuttosto che mi chiedo io è: dato che c'era una persona dentro l'auto anche allo scopo di intervenire in caso di emergenza... cosa faceva questa persona? Dormiva?
Saluti,
Mauro.