Traduzione (mia) del dialogo:
Conduttore: Nel frattempo viene fuori che spesso non c'è una vera intelligenza artificiale dietro, cioè complicati algoritmi che risolvono semplici problemi, bensì impiegati malpagati vulgo persone, cosiddetti "operai del click" che digitano a mano presunte risposte automatiche a mails utilizzando l'ormai fuorimoda cervello. Quindi, persone in carne e ossa simulano intelligenza artificiale dovendo svolgere un compito enormemente noioso e stupido.
Visionario: Ma questo è bene. Per lo meno voi gioirete quando l'intelligenza artificiale prima o poi vi porterà via i vostri lavori monotoni.
C: Capisco. E lei chi è?
V: Io sono il prodotto.
C: Là [NdM: sullo schermo alle spalle della coppia] è anche lei.
V: Sì. Io.
C: E lei è il prodotto?
V: Chiaro, vecchio mio. Perché di cosa hai bisogno quando vuoi fondare una start-up di successo?
C: Un'idea?
V: È qualcosa da decennio passato. Idee? Chiunque ha idee. Ciò di cui uno ha bisogno sono i soldi.
C: Credevo che lo si ottenesse grazie alle idee.
V: No. Lo si ottiene per l'idea di un'idea.
C: Prego?
V: Nelle teste dei finanziatori deve formarsi l'idea che io abbia un'idea.
C: Perché?
V: Perché io sono giovane, perché io sono bravo. Perché io sono un visionario.
C: Ma lei è quindi un visionario?
V: Questa è l'idea. Mi spiego. Se non lo fossi, perché allora sarei visibile su un così grande schermo?
C: Perché ne ha uno?
V: In linea di principio è corretto. Ma perché ce l'ho?
C: Perché... ma che ne so!
V: Perché ho i soldi per comprarlo. E io ho i soldi perché sono visionario.
C: E lei è un visionario...
V: ...perché sono visibile su un grande schermo. Precisamente.
C: Ma ciò non ha [NdM: in tedesco si usa fa, che rende più logica la risposta sotto] nessun senso!
V: Senso no. Ma soldi.
C: Che lei ottiene perché i finanziatori credono che lei sia un visionario?
V: Precisamente. Mi danno soldi perché credono in me.
C: Quindi sono creditori? [NdM: in tedesco creditore e credente, hanno la stessa traduzione, Gläubiger, e su questo gioca lo scambio di battute]
V: Questo valeva un tempo. Oggi sono discepoli. Discepoli che credono nel visionario. Ma cosa succede quando non fornisco risultati? Quando non ho nessuna idea visionaria?
C: Allora, allora viene sbugiardato.
V: No. Allora ottengo più soldi. Perché se i creditori, che ora sono miei discepoli, volessero indietro i loro soldi significherebbe ammettere che io non sono un visionario e loro non sono discepoli, bensì idioti.
C: Ah ecco... Ma cosa fa lei coi nuovi finanziamenti?
V: Compro schermi più grandi per incassare più soldi con le presentazioni, con cui convinco più gente di essere un visionario.
C: Ma lei non fa quindi proprio nulla!
V: Niente? Nella mia azienda lavorano più di mille dipendenti.
C: E loro cosa fanno?
V: Amministrano i soldi, spediscono promemoria a nuovi finanziatori, che convincono a scucire ancora più soldi dicendogli che nella mia azienda lavorano più di mille dipendenti.
C: Ma i finanziatori non chiedono per cosa?
V: Sì. E io dico: per il futuro, perché sono un visionario.
C: Lei è un truffatore!
V: Ora ha capito!
C: Ah... Ah, il mondo può essere così semplice.
Vi ricorda qualcuno? 😉
E comunque non dimenticate mai quello che disse il vecchio cancelliere tedesco Helmut Schmidt: Wer Visionen hat, soll zum Arzt gehen (Chi ha visioni, deve andare dal medico).
Saluti,
Mauro.
P.S.:
NdM = Nota di Mauro.
Nessun commento:
Posta un commento