martedì 15 maggio 2018

L'ingegnere e le "pietre minerali"

Nei paesi di lingua tedesca la pseudoscienza legata alla salute gode di una diffusione e di un'approvazione superiore a quella di cui gode negli altri paesi cosiddetti del primo mondo (non per niente l'omeopatia e la nuova medicina germanica sono nate qui e la naturopatia è qui regolata per legge quanto la medicina vera... legge risalente oltretutto ai tempi del nazismo e mai cancellata o adeguata alle conoscenze scientifiche).

Comunque oggi non voglio parlarvi di questa fuffa in generale, bensì di una particolare credenza che ho scoperto da qualche mese "grazie" al collega che siede di fronte a me in ufficio... collega che non è un analfabeta, bensì un ingegnere elettrotecnico con esperienza e discreta cultura generale.

Però... lui crede (come molti altri tedeschi) che pietre semipreziose (tipo quarzi vari, ma in teoria pietre proprio preziose dovrebbero funzionare anche meglio) messe nell'acqua che si beve, la arricchiscano di qualità salutistiche varie, in particolare qualità energetiche.

La cosa non ha nessun senso logico oltre che scientifico: infatti queste pietre per funzionare devono essere pure... ma una pietra pura, senza impurità superficiali come può interagire con l'acqua?
I minerali che compongono la pietra stessa infatti non sono solubili in acqua, quindi...

A prova di ciò non c'è nessuno studio che dimostri effetti positivi di questa usanza e i pochi studi effettuati hanno mostrato che l'acqua non è minimamente influenzata da queste pietre, né in positivo né in negativo (come prevedibile del resto).

Purtroppo non sono riuscito a trovare nessuna pagina in italiano che parli esplicitamente di ciò, quindi vi fornisco qui un link in tedesco per una prima informazione al proposito, sito che definisce la credenza per quello che è: esoterismo.

Oltre al discorso fuffa medico-scientifica, in questo caso si aggiunge oltretutto anche il discorso fuffa linguistica: queste pietre vengono chiamate "Mineralsteine", in italiano "pietre minerali"... come se potessero anche esistere pietre non composte da minerali.

E a questa fuffa crede un ingegnere che si occupa di qualità (OK, nel settore automobilistico, non alimentare, però...).

Saluti,

Mauro.

P.S.:
Se doveste trovare voi qualche link in italiano al proposito, segnalatemelo, così aggiorno l'articolo.

8 commenti:

  1. Chi crede a quella fuffa è una pietra animale - perché appartiene al regno animale, ma ha l'intelligenza di una pietra.

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    1. Il problema è che sono tante persone a crederci qui.
      Fosse stato solo lui o comunque quattro gatti non avrei avuto motivo di farci un articolo.

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    2. Dimostrazione lampante che di teste di pietra ce ne sono sempre di più, perché adesso i venditori di fuffa hanno la gran massa dei webeti a cui rivolgersi.

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    3. E qui si ritorna a quanto, giustamente, osservò Umberto Eco.

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  2. http://www.alchimiadellepietre.it/elisir-dei-minerali/

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    1. Ma questo è un sito che sostiene questa fuffa!
      Io parlo di siti seri, che dicano veramente le cose come stanno.

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  3. conosco ingegneri che hanno comprato la collanina d'ambra per la dentizione dei figli... fai un po' tu...

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