giovedì 19 ottobre 2017

Ahi ahi, Corriere

Per la settimana della lingua italiana il Corriere della Sera ha dedicato alcune schede agli errori di italiano più comuni (ma siamo sicuri che siano proprio i più comuni? A me ne verrebbero in mente anche altri, forse meno clamorosi ma non meno diffusi).

Però, ahi ahi, Corriere...

Sabatini e Coletti, autori di un famoso dizionario, non credo che la prenderanno bene, soprattutto Coletti:


Ma anche gli intervistati forse non saranno tanto d'accordo:


Saluti,

Mauro.

P.S.:
Seguito qui.

5 commenti:

  1. Diciamo che il Corriere dovrebbe badare agli errori che fanno i propri giornalisti, invece di guardare gli errori altrui!

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    1. Il tuo amore per i giornalisti... ;)

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    2. In realtà è il mio amore per la lingua italiana... lingua che, troppo spesso, i giornalisti dimenticano.

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  2. Sulla "gramattica" (da matti!) della popolazione italiana il Corriere non ha tutti i torti; solo che prima di pubblicare articoli del genere devono cominciare a prendere a frustate sulla schiena i loro correttori di bozze, che se ne stanno tutto il giorno a scaccolarsi il naso. (Sempre che esista ancora la figura del correttore di bozze...)

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    1. I correttori di bozze credo ormai esistano solo sulla carta (e anche nell'editoria libraria, non solo in quella periodica).

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