Da poco si è conclusa la cerimonia di apertura dei trentesimi giochi olimpici estivi.
Però, se uno va a contare quante Olimpiadi si sono disputate ci si ferma a ventisette. Cioè tre di meno di quelle ufficiali.
Dove sta l'inghippo?
Semplice, la regola è stata - fin dall'inizio, coerentemente con quanto accadeva nell'antica Grecia - un'Olimpiade ogni quattro anni.
E se uno conta dalla prima edizione del 1896 in effetti ne vengono fuori trenta. Però poi uno si accorge che nel 1916, nel 1940 e nel 1944 - a causa delle due guerre mondiali - non si disputarono le Olimpiadi. Ma il CIO nel suo conteggio le considera come disputate.
Ipocrisia? Correttezza sportiva? Inerzia burocratica?
Ognuno può pensarla come vuole, una sola cosa è certa: le Olimpiadi di Londra sono le ventisettesime, anche se vengono chiamate le trentesime.
Saluti,
Mauro.
Senza Pitagora e senza Erone
14 ore fa
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