Da un annetto a questa parte non si fa che parlare dello spread e del suo significato nella crisi attuale e nei problemi di paesi come l'Italia.
Due piccole considerazioni da parte di un ignorante di economia, cioè da parte del sottoscritto :-)
1) Non sono più un ragazzino, questa crisi non è la prima che vedo (e ho letto molto su crisi precedenti la mia memoria). Questa è però la prima volta in assoluto che si parla di spread per spiegare una crisi. Mai prima è stato considerato un parametro importante. Viene il dubbio se lo sia veramente stavolta.
2) Lo spread indica la differenza tra due valori (nel caso italiano la differenza di rendimento percentuale tra i BTP nostrani e le Bundesanleihen - familiarmente dette Bund - tedesche), quindi indica un valore "relativo". Ma se guardiamo ai valori "assoluti" forse il quadro cambia, come ben spiegato qui.
Saluti,
Mauro.
Senza Pitagora e senza Erone
14 ore fa
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