giovedì 15 aprile 2010

Un gesto civile

In mezzo a tutta l'indifferenza e tutto l'egoismo del mondo ogni tanto ci sono persone capaci di gesti civili (gesti che, purtroppo, sopperiscono alle assenze dell'autorità) e soprattutto capaci di farlo disinteressatamente, non per farsi pubblicità (come invece fanno di norma i cosiddetti VIP).

Nelle scorse settimane in una scuola comunale di Adro (Brescia) il sindaco aveva deciso di tagliare i pasti ai bambini delle famiglie morose, indietro coi pagamenti della retta.
Ora, probabilmente in mezzo a tante famiglie veramente bisognose ci sarà stato qualcuno che ha semplicemente voluto fare il furbo... però comunque sia non dovrebbero venir messi di mezzo i bambini.

Comunque non voglio qui dare miei giudizi sulle scelte di famiglie e amministrazione comunale, voglio parlare del gesto di un piccolo imprenditore anonimo.
Ad Adro la tensione era ultimamente molto forte, tra chi sosteneva la scelta drastica del sindaco e chi sosteneva una scelta di solidarietà con le famiglie che non potevano pagare.
Alla fine l'imprenditore di cui sopra ha staccato un assegno da 10000 € per garantire fino alla fine dell'anno scolastico i pasti a tutti i bambini delle famiglie morose.

Un gesto bellissimo, ma ancora più bella la lettera con cui ha accompagnato questo suo gesto. Leggetela.

Saluti,

Mauro.

3 commenti:

  1. Sono d'accordo, un gesto civile confortante.
    La cosa agghiacciante è che ha suscitato reazioni negative, fra l'offeso e l'indignato, fra diversi dei genitori in grado di pagare la retta. Un segno di quanto sia dominante (per non dire governante) l'egoismo sociale in questo paese.
    E.

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  2. come faceva la canzone? " Meno male che Silvio c'e'..."??? Ma meno male che c'e' ancora gente cosi' al mondo...

    cmq il link all'articolo non funziona!!

    xx

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  3. Ho corretto il link! :-)

    Saluti,

    Mauro.

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