Le reazioni al caso Weinstein stanno dimostrando ancora una volta che per certi reati vale la negazione del diritto, visto che si ribalta l'onere della prova (anzi, per certi reati ci se ne frega proprio delle prove).
Ricordiamo una volta per tutte qual è la base del diritto: chi accusa deve provare la propria accusa.
Quando il diritto funziona non è mai l'accusato a dover dimostrare la propria innocenza, è sempre l'accusatore a dover dimostrare la colpevolezza dell'accusato.
Tutto qui.
Punto.
Saluti,
Mauro.
In bagna càuda venenum
1 giorno fa