Ecco, chi comincia così è il primo dei razzisti.
Ogni persona ha il diritto di critica.
Anche contro interi popoli, religioni, etnie, nazioni, gruppi, associazioni, eccetera...
Se questa critica è onesta, seria, concreta, argomentata (giusta o sbagliata qui non conta, il dovere di avere ragione quando si parla/scrive non esiste)... allora è accettabile sempre e comunque, qualsiasi siano i contenuti.
Sempre che non cominci appunto con "Io non sono razzista, ma...".
Se comincia così... allora è razzismo. Puro e semplice. Senza se e senza ma.
Saluti,
Mauro.
Anni di Piombo
2 giorni fa