Le aziende tedesche si lamentano della mancanza di personale qualificato, in particolare ingegneri (e chiedono allo stato agevolazioni per assumere ingegneri stranieri).
Però quando leggi le statistiche ti rendi conto che in Germania ci sono un sacco di ingegneri disoccupati o impiegati in altre mansioni.
Boh.
Saluti,
Mauro.
(2, 4, 4, 1, 3, 5)
19 ore fa
Ciao. Non mi conosci ma ogni tanto seguo il tuo blog (ci sono arrivato tramite quello di butta.org).
RispondiEliminaSeguo abbastanza le vicende tedesche non tanto perché ci abito ma essendo bilingue (alto adige) ho spesso a che fare con il mondo germanico.
Secondo me il motivo di questa "assurdità" sta nel fatto che gli imprenditori tedeschi vogliono stabilizzare (o abbassare) gli stipendi che devono erogare al personale tecnico. Più personale qualificato arriva dall'estero (sopra tutto dall'est) meno possibilità di trattative ci sono per coloro che cercano un lavoro. Così invece di dover dare a un neolaureato ing 40k€ possono offirli non so 35k€...tanto c'è sempre un polacco o moldavo che accetta tale condizioni.
Benvenuto sul mio blog :)
RispondiEliminaQuello che dici non è sbagliato, ma spiega solo parte del fenomeno.
Le aziende tedesche infatti assumono anche ingegneri dall'Europa Occidentale o dal Giappone. E questi non si accontentano delle paghe che accetterebbe un polacco o un romeno.
Oltretutto ora anche in Germania la legge consente contratti "agevolati" (simili a quelli dei precari italiani) per cui un ingegnere tedesco costa poco (all'azienda, ma poi costa allo stato).