Leggo su Repubblica:
"Chiedo scusa all'Italia e agli italiani. Mai abbiamo pensato di danneggiare l'Italia che è un paese che mi piace molto. Non c'ero mai stato, ma è bellissimo. Non mi aspettavo che ci fossero problemi politici con l'Italia. Non credevo che la partita sarebbe stata sospesa e non ho nulla a che vedere col le tigri di Arkan". Lo ha detto stamani Ivan Bogdanov, il capo ultrà serbo "incappucciato" arrestato martedì notte, al suo avvocato di fiducia Gianfranco Pagano durante il colloquio sostenuto nel carcere genovese di Pontedecimo.
Ora, a parte l'evidente fatto che il testo è inventato (frasi del genere le può scrivere o dettare solo un avvocato, non un carcerato, qualunque passato e cultura egli abbia)... la mia domanda è un'altra: se Bogdanov non è mai stato in Italia prima... come fa ad avere un avvocato di fiducia italiano?
Saluti,
Mauro.
Senza Pitagora e senza Erone
18 ore fa
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