C'entra il calcio.
E il cartellino rosso.
In Germania con Arschkarte (letteralmente carta di/da culo) si intende infatti il cartellino rosso (e da lì, in senso lato, ogni situazione in cui vieni fatto legalmente fuori).
Ma da dove viene questa definizione?
Certo ricevere un cartellino rosso non è bello, siamo d'accordo, ma la definizione sembra abbastanza esagerata. Un po' troppo volgare.
Certo ricevere un cartellino rosso non è bello, siamo d'accordo, ma la definizione sembra abbastanza esagerata. Un po' troppo volgare.
Il problema, il fatto... è che l'espressione non è per niente metaforica, bensì molto concreta.
Non so se vale ancora oggi, ma un tempo in Germania gli arbitri di calcio tenevano i cartellini in due tasche diverse.
Il cartellino giallo, quello che indicava l'ammonizione, era tenuto nel taschino della maglietta.
Il cartellino rosso, quello che indicava l'espulsione, nella tasca posteriore dei pantaloncini.
Il cartellino giallo, quello che indicava l'ammonizione, era tenuto nel taschino della maglietta.
Il cartellino rosso, quello che indicava l'espulsione, nella tasca posteriore dei pantaloncini.
Quindi quando l'arbitro avvicinava la mano alle proprie chiappe erano dolori...
L'arbitro prendeva qualcosa dal... taschino posteriore.
Ma il giocatore se lo prendeva nel posteriore.
Ma il giocatore se lo prendeva nel posteriore.
Saluti,
Mauro.
I misteri del tedesco – Lista completa
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