Tra terrorismo, rapine in appartamento/villa, ecc. ecc. ultimamente si sentono sempre più pronunciare due parole: paura e coraggio.
E molti dicono: "Io non ho paura, sono coraggioso".
Prendiamo per buono che chi lo dice veramente non abbia paura (in realtà sospetto che chi lo dice sarebbe il primo a farsela addosso in caso di pericolo, ma non è questo il tema dell'articolo).
Chi lo dice, in buona o mala fede che sia, non sa cosa significhino le parole "paura" e "coraggio".
Perché essere coraggiosi significa saper vincere, saper affrontare le proprie paure.
Chi non ha paura non ha coraggio, non ha neanche bisogno di aver coraggio... perché non deve affrontare o vincere le proprie paure.
Chi non ha paura è o incosciente o insensibile o, nella migliore delle ipotesi, sicuro di sé.
Ma non potrà mai essere coraggioso. Mai.
Coraggioso lo diventerà il giorno che avrà paura e che saprà affrontare questa paura.
Saluti,
Mauro.
Senza Pitagora e senza Erone
14 ore fa
Concordo. Coraggio è guardare in faccia la propria paura.
RispondiEliminaAppunto, caro shevathas.
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