Le tue strade.
I tuoi palazzi.
Le tue piazze.
I tuoi odori.
I tuoi monti.
Le tue chiese.
I tuoi vicoli.
I tuoi rivi.
I tuoi parchi.
Le tue salite.
I tuoi scogli
I tuoi profumi.
Le tue scalinate.
I tuoi ascensori.
Le tue stazioni.
I tuoi colori.
Le tue cremagliere.
Le tue gallerie.
I tuoi corsi.
I tuoi lungomare.
Le tue spiagge.
I tuoi moli.
I tuoi musei.
Le tue quadrerie.
I tuoi campanili.
Le tue torri.
Le tue porte.
I tuoi teatri.
Le tue navi.
I tuoi caffè.
I tuoi negozi.
Le tue osterie.
I tuoi bisagnini.
Le tue spezie.
Le tue ferite.
I tuoi carruggi.
I tuoi cimiteri.
Il tuo porto.
Il tuo mare.
Il tuo cielo.
La tua gente.
Semplicemente tu, Genova.
Saluti,
Mauro.
(2, 4, 4, 1, 3, 5)
20 ore fa
Solo un appunto... bEsagnino e non bIsagnino. Il Bisagno in genovese si dice BESAGNU, quindi besagnino. :-)
RispondiEliminabella germania, vero?
RispondiEliminaSerena! Spero tu avessi bevuto un bicchiere di troppo quando hai scritto!
RispondiEliminaIn genovese... Besagnu... e besagnin (e non besagnino!).
In italiano... Bisagno... e bisagnino.
Simone, sì la Germania è bella. Assolutamente sì. E molto.
RispondiEliminaMa Genova rimane al tempo stesso la più bella città del mondo e la mia città natale.