martedì 29 novembre 2011

Incapaci di intendere e di volere

"Breivik non responsabile della strage di Oslo"

Non contesto la perizia. Primo perché non sono uno psichiatra e secondo perché ne conosco solo le conclusioni riportate dai giornali.

Mi pongo solo una domanda: ai veri o presunti terroristi islamici autori di stragi è mai stata concessa la perizia psichiatrica? O il fatto che uno sia europeo e cristiano concede più diritti, più scappatoie?

Saluti,

Mauro.

2 commenti:

  1. Due considerazioni son però d'uopo: normalmente i terroristi islamici si immolano per compiere la strage (Guantanamo è piena di sospetti o presunti terroristi, infatti);
    poi il fatto che da un lato abbiamo gli americani con una concezione prettamente retributiva della pena e dell'altra abbiamo i norvegesi con una concezione rieducativa.
    Concordo, comunque, che vi son due pesi e due misure nei paesi occidentali.

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  2. Giusta osservazione sulle differenze tra le concezioni anglosassone ed europea continentale (in particolare scandinava) sulla pena.

    Aggiungo però che la perizia psichiatrica mai fatta sui presunti o veri terroristi rinchiusi a Guantanamo era stata però concessa a Timothy McVeigh, l'attentatore (non islamico) di Oklahoma City.
    Non venne riconosciuto infermo di mente, però la possibilità gliela si diede.

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