Io, come quasi tutti, so fare molte cose e altrettante non ne so fare.
Una delle cose che è provato che non so fare è occuparmi delle piante.
Regalarmene o affidarmene una significa semplicemente condannarla a morte.
Da sei anni ho però in casa un'agave. È in piena salute e cresce. Lentamente ma cresce.
In teoria i casi sarebbero due: o è una pianta che non ha praticamente bisogno di cure oppure involontariamente la curo nel modo giusto.
Io però sospetto una terza spiegazione. L'agave si prende gioco di me.
Saluti,
Mauro.
Senza Pitagora e senza Erone
15 ore fa
:-D
RispondiEliminaSe ti può consolare, anch'io ho il pollice (e tutte le altre dita) "m"erde :-(
A.
Hai dita doriane??? Tagliatele subito!!! ;-)
RispondiEliminal'agave ti sta sfidando....(detto da una che ha le dita verdissime :-PPPPPPPP )
RispondiEliminaNon sa contro chi si è messa :)))
RispondiEliminaIo dico solo che che qualcuno dovrebbe toglierti da sotto le grinfie, quella povera pianta... Io non dimentico che una delle tue piante è finita agli Alcolisti Anonimi! :-) Serena
RispondiEliminaAll'agave grappa e caffé piacciono :-P
RispondiEliminaCriminale! :-) Serena
RispondiEliminaL'agave? Mica è reato bere caffé e grappa (non è un'agave musulmana) :-D
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