martedì 10 luglio 2018

Il monoministrismo

Salvini esterna su tutto.
È ministro dell'interno, uno dei ministeri più importanti, vero, ma pur sempre un ministero, non il governo intero.
In una repubblica il governo però è un organo collegiale, dove ogni membro ha il suo settore di competenza.

Però lui scavalca tutti gli altri ministri, capaci o no che siano. Di fatto si considera non tanto il vero Presidente del Consiglio, quanto il Governo stesso.
È questo il problema vero, non che dica cose condivisibili o meno.
E ciò apre la strada a molte domande: Decide da solo? Non ha idea di cosa sia la collegialità? Sa che il resto del governo non vale nulla? E gli altri ministri? Esautorati? Come finirà?

E Conte?
OK, va beh, Conte non conta.
Del resto presidenti del consiglio che non erano il vero numero uno ne abbiamo avuti sia in Italia - qualcuno ricorda Spadolini? - che altrove, ma almeno in Europa occidentale mai nessuno che fosse così esplicitamente di cartone.
Conte è il PresiNiente del Consiglio.

In sostanza con Salvini siamo oltre il monopartitismo. Siamo al monoministrismo.

Saluti,

Mauro.

6 commenti:

  1. https://twitter.com/DiegoManinetti/status/1011209717933322241

    :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi era sfuggito il tuo tweet, ti pagherò una percentuale sugli incassi del blog 🤣 (comunque l'articolo lo avevo in bozza da tempo).

      Elimina
    2. Ok, ti mando l'IBAN in privato.
      Anzi no, non voglio passare attraverso il sistema bancario plutomassonico europeo. Facciamo lingotti d'oro.

      Elimina
  2. Che ci vuoi fare, è in corso la fase salvinorroica del governo italiano.

    RispondiElimina