Fin da quando sono arrivato in Germania (ormai nel lontano 1996) mi ha colpito un fenomeno diffuso sulle autostrade tedesche: i
Geisterfahrer, in italiano
Guidatori fantasma.
No, il paranormale non c'entra. Non si parla di auto senza guidatore o di auto visibili ma inesistenti.
Si tratta di normalissime auto, di plastica e metallo, guidate da normalissimi esseri umani, di carne e ossa.
Allora perché fantasma? Qui in Germania si definiscono così quegli automobilisti che in autostrada guidano contromano (qualunque sia il motivo per cui lo facciano).
Io, per fortuna, non ne ho mai incontrato uno sulla mia strada (anche se talvolta ho cercato una piazzola di sosta perché la radio ne annunciava uno proprio dove ero io) però il fenomeno è molto diffuso. Molto di più che negli altri paesi europei (almeno quelli riportati nei reportage che parlano del fenonemo).
Due cause del fenomeno sono evidenti, palesi anche senza grandi indagini:
1) In Germania non esistono i caselli, quindi se uno all'ingresso dell'autostrada fa - per qualsiasi motivo - una manovra sbagliata rischia facilmente di ritrovarsi sulla carreggiata opposta (in Italia e Francia, per esempio, una manovra del genere grazie ai caselli difficilmente ti porta sulla carreggiata sbagliata);
2) In Germania le patenti non devono essere rinnovate, non c'è obbligo di fare regolari visite mediche per valutare se si è ancora in grado di guidare (infatti molti guidatori fantasma sono vecchietti sordi, orbi o rimbambiti che hanno semplicemente avuto la fortuna di non provocare mai incidenti - o di non accorgersi di averne provocati - e quindi mai sono stati controllati dalla polizia).
Un inciso riguardo il punto 2): proprio per questo motivo io mi tengo stretta la patente italiana e non la converto in quella tedesca. Io voglio fare le visite mediche regolari, voglio sapere se sono ancora in grado di guidare o se sono un pericolo pubblico.
Tempo fa, ascoltando un servizio radiofonico sul fenomeno, sono venuto però a sapere di una terza causa che, obiettivamente, è agghiacciante e dimostra quanto poco valore abbia la vita oggi. Sia la propria che quella altrui.
In detto servizio un portavoce della polizia autostradale ha dichiarato che:
3) In Germania si sta diffondendo tra i giovani neopatentati o quasi il fenomeno della guida contromano in autostrada come prova di coraggio.
Non credo serva commentare (a parte il fatto che anche qui si dimostra come certe categorie di persone fraintendano e stravolgano il significato delle parole: sulle autostrade tedesche la parola
coraggio, in altri ambienti la parola
onore).
Saluti,
Mauro.