Mauro.
Senza Pitagora e senza Erone
19 ore fa
Ogni tanto (anzi spesso) mi vengono in mente interpretazioni di avvenimenti e fatti oppure giudizi su persone ed eventi che non si possono certo definire conformisti. O magari semplicemente idee e pensieri personali, indipendenti. Alcune di queste idee saranno giuste e condivisibili, altre no, ma sono orgoglioso che non siano conformi. I commenti anonimi non sono graditi, essi verranno cancellati a meno che non portino contributi concreti e seri. Buona lettura a tutti.
Io mi rifiuto di guardare qualsiasi termometro ma, poco fa, sono uscita e mi sembrava di camminare nell'acqua calda. :-(
RispondiEliminaNon è che non guardando i termometri la temperatura scenda...
RispondiEliminaIndubbiamente vero! Ma se io vedo che il termometro segna 40 gradi, di colpo, mi sembra molto più caldo. Ergo, evito. :-)
RispondiEliminaMi sembri il cane di Pavlov :P
RispondiEliminaIo non ho subito alcun condizionamento ma soffrendo il caldo vedere, per così dire, nero su bianco, determinate temperature mi fa aumentare la sudorazione. :-)
RispondiEliminaCosa che non mi succede di inverno! Anzi! Io di inverno vado a caccia di termometri, letteralmente. :-) Tengo a mente, a volte anche per mezze giornate le temperature segnalate e il numero di termometri e poi faccio la media. E più è bassa la temperatura, più sono contenta. Sono nemica dei termometri solo quando fa caldo. :-)
Condizionamento indiretto, ma pur sempre condizionamento...
RispondiEliminaE comunque era bianco su rosso, non nero su bianco ;)
RispondiEliminaDifatti ho scritto: "... per così dire...". :-) Preferirei essere condizionata (direttamente o no) a non soffrire il caldo. Sarebbe infinitamente più utile. :-)
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