Il 22 ottobre ultimo scorso la commissione finanze del Parlamento tedesco, dopo aver ascoltato le testimonianze di un magistrato italiano (Roberto Scarpinato) e di un esperto fiscale svizzero (Andreas Frank), ha con grande sorpresa scoperto che la Germania è un luogo privilegiato e amato da chi ha bisogno di lavare il denaro sporco (qui il rapporto, per chi conosce il tedesco).
Beh, meglio tardi che mai...
Io stesso lo scrissi già nel 2001 (qui il testo) e un grande giornalista come Jürgen Roth dedicò al problema un intero libro nel 2009: Mafialand Deutschland (dove viene esposto anche il problema con le mafie russe e albanesi, non solo italiane).
E molti altri giornalisti e magistrati, sia italiani che tedeschi, ne parlano (magari non in maniera così esplicita) già dagli anni '80.
Ma si sa, la politica ha bisogno di tempo, tutto deve essere fatto con calma e moderazione... e così il Parlamento tedesco ha scoperto il problema ben cinque giorni fa :-(
Saluti,
Mauro.
(2, 4, 4, 1, 3, 5)
10 ore fa
Io non mi stupisco... Però: meglio tardi che mai!
RispondiEliminaPerò, dai, un parlamento tedesco che scopre una cosa evidente da almeno 20 anni (se non di più) solo nell'ottobre del 2012... dimostra di essere molto più addormentato (o anestetizzato) del peggior parlamento italiano mai esistito :)
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