Oggi l'Italia ha mancato due medaglie (al di là del colore) che in realtà erano già vinte.
Elia Viviani è stato fino alla penultima prova dell'Omnium (ciclismo su pista) sul podio per poi crollare al sesto posto all'ultima prova.
Tania Cagnotto dopo aver dimostrato di valere il podio nel trampolino da tre metri (tuffi) ha dovuto accontentarsi del quarto posto.
Ora, io non sono certo un esperto di ciclismo o tuffi... però ho guardato entrambe le gare. E ho chiaramente visto che ai nostri paladini non sono mancate né le qualità tecniche né quelle atletiche... bensì sono mancate solo le "palle".
Insomma... se la sono fatta addosso nel momento decisivo.
Spero che Viviani e la Cagnotto siano solo due eccezioni che possiamo alla svelta dimenticare.
Saluti,
Mauro.
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Sono atleti ma anche esseri umani e immagino che la tensione di una finale olimpica, sia ben difficile da sopportare.
RispondiEliminaLa Cagnotto è alla sua quarta finale olimpica... e sono tutte e quattro finite così...
RispondiEliminaNon sarà in grado di reggere a una forte tensione.
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