Visualizzazione post con etichetta animali. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta animali. Mostra tutti i post

lunedì 8 luglio 2024

Un'occasione comunicativa mancata

In questi giorni ho riflettuto su una cosa riguardo alla storia dei leghisti e dei tappi di plastica. A parte che i leghisti (ma anche altri in giro per l'Europa, purtroppo non erano soli) si sono resi ridicoli con questa storia. A parte ciò, va detto che l'UE ha perso un'occasione.

La decisione sui tappi è stata presa per ragioni ecologiche, per evitare che i tappi di plastica si disperdano per l'ambiente (se ti cade una bottiglia generalmente la raccogli, se ti cade solo il tappo... siamo sinceri: quattro gatti lo raccolgono). E fin qui tutto bene.
Proteggere l'ambiente è sacrosanto, anche se alla parola ambiente purtroppo molti sono allergici.

E allora dove è che la UE ha perso un'occasione?
Il non poter staccare il tappo dalla bottiglia ha un effetto collaterale non voluto, ma importantissimo.
Diventa praticamente impossibile che bambini e animali domestici possano ingoiarlo. Non è una cosa da poco, pensateci.
Ma la UE ha ragionato coi paraocchi: la cosa è stata fatta per l'ambiente, quindi solo di ambiente bisogna parlare. Il resto non c'è, non conta, non interessa.
Se a Bruxelles si fossero resi conto di questo effetto collaterale e lo avessero usato, avrebbero messo a tacere subito gli idioti del tappo. Perché chi non vuole proteggere bambini e animali domestici?
Ecco, la UE ha perso un'occasione comunicativa.

Saluti,

Mauro.

lunedì 18 gennaio 2021

I misteri del tedesco 20 - Togliere la mucca dal ghiaccio

Al di là di quello che noi possiamo pensare di Bersani a livello politico, probabilmente nella storia rimarrà più che altro per le figure retoriche "animalesche" che ama usare... tutti ricordiamo il giaguaro da smacchiare, il tacchino sul tetto o la mucca in corridoio.

Ora, che c'entra questo col tedesco?
C'entra che in Germania Bersani probabilmente verrebbe capito meglio che in Italia.

L'esempio migliore?
I tedeschi amano togliere la mucca dal ghiaccio (in originale: Die Kuh vom Eis holen).
E no, non intendono togliere quarti di bovino dalla cella frigorifera in macellerie o ristoranti.

L'espressione in realtà è paragonabile all'italiano togliere le castagne dal fuoco.
Ma, appunto, solo paragonabile, non identificabile.
Perché?
Perché in italiano le castagne dal fuoco generalmente le tolgo per gli altri, in tedesco la mucca dal ghiaccio la tolgo per me stesso, anche se magari altri mi aiutano (o talvolta io aiuto altri a farlo per loro stessi).

Ma da dove viene il modo di dire? Come finiscono le mucche sul ghiaccio?

In realtà il detto nasce dalla differenza, che contadini e allevatori conoscono bene, tra equini e bovini,
Gli equini sono animali che riconoscono i pericoli e li evitano (non per niente talvolta in tedesco i cavalli e gli asini vengono chiamati Fluchttiere, cioè animali che fuggono), mentre i bovini no.
I bovini quando finiscono in pericolo devi tirarli fuori tu, non ce la fanno da soli.

E visto che in Germania in inverno il pericolo maggiore è il ghiaccio, su laghi e stagni, da qui il detto (anche se in pieno inverno un allevatore intelligente non lascia le sue mucche libere di andare dove vogliono).

Detto che viene usato comunque in maniera "egoistica". Io tolgo la mia mucca dal ghiaccio. Se un altro ha bisogno del mio aiuto per togliere la sua, deve chiedermelo.
Mentre in italiano togliere le castagne dal fuoco fa subito capire che lo faccio per qualcun altro, non per me stesso, spontaneamente o meno che sia.

Saluti,

Mauro.

Altre puntate:
I misteri del tedesco  – Lista completa

mercoledì 8 novembre 2017

I misteri del tedesco 7 - Animali bugiardi

Come tutti sapete esiste in italiano una versione animalesca di fake news: la bufala.
L'espressione è vecchia (di sicuro ben precedente all'arrivo di fake news) e può essere usata sia per false notizie con obiettivi negativi (tipo manipolazioni o imbrogli) sia per scherzi più o meno innocenti, ma senza cattiveria (tipo i pesci d'aprile... a proposito di animali...).
Da dove nasca l'espressione bufala è dibattuto, ma non è comunque qui il punto.

Il punto è che anche gli amici tedeschi hanno una loro versione animalesca di fake news... ma la loro non ha le corna, bensì le ali: Ente, in italiano anatra (originariamente Zeitungsente, riferendosi solo alle bufale giornalistiche).
Anche in tedesco l'origine di Ente è dibattuta, ma sembra comunque derivare dal francese, dove si usa anche il pennuto (canard).
Ciò spiegherebbe ad ogni modo solo come l'espressione sia arrivata in Germania, visto che l'uso francese del volatile per indicare notizie per lo meno inaffidabili (se non peggio) non è chiarito.
Boh.

Per inciso: almeno i pesci d'aprile in tedesco non sono animaleschi, chiamandosi più prosaicamente Aprilscherze (scherzi d'aprile).

Saluti,

Mauro.