Tutti ormai sappiamo della app "Immuni" per il tracciamento del Covid19.
Io non ho le competenze per valutare tecnicamente la app in sé e, oltre ciò, non voglio lasciarmi andare a dietrologie varie (anche se forse non sarebbero proprio dietrologie, date informazioni riservate che ho).
Però ci sono tre domande che sorgono comunque spontanee, indipendentemente dalle informazioni e dalle competenze che uno ha o meno.
Domanda numero 1
Come può un'app di tracciamento funzionare se non ci sono test a tappeto? Per lo meno se non ci sono test per tutti i sintomatici?
Domanda numero 2
Si dice che già diciamo tutto (o quasi) di noi a Google, Facebook & co., quindi che male c'è a dirlo al governo? A parte che a Google, Facebook & co. la maggioranza di noi dice meno di quel che si racconta... loro non possono modificare le leggi in base alle informazioni raccolte. Un governo sì. Non è pericoloso?
Domanda numero 3
Visto lo scopo della app, in un mondo ideale dovrebbe venire cancellata automaticamente appena finita la pandemia. Qualcuno ha pensato a questo?
Saluti,
Mauro.
L’elemento numero uno (2, 6, 3, 7)
3 ore fa
C'è un buon articolo di Paolo Attivissimo a riguardo: https://attivissimo.blogspot.com/2020/04/perche-dare-dati-unapp-di-tracciamento.html
RispondiEliminaLetto.
EliminaBuon articolo, ma in realtà non risponde: dice quello che una app simili dovrebbe essere, non dice (non può dire) ciò che questa app effettivamente è.