Detto chiaro e tondo: non esiste nessun paradiso fiscale. Almeno non se vogliamo essere linguisticamente corretti.
La definizione nasce dall'inglese "fiscal haven" o "tax haven", in quanto molti porti (cioè "haven") offrivano agevolazioni fiscali o doganali per attirare navi e quindi commerci, introiti.
A un certo punto in italiano (e non solo) si confuse "haven" con "heaven"... e così il porto divenne un paradiso.
E soprattutto così divennero paradisi fiscali anche luoghi senza porti.
Saluti,
Mauro.
L’elemento numero uno (2, 6, 3, 7)
4 ore fa
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