Come già scrissi tempo fa (Bicicletta selvaggia) i ciclisti pretendono che il codice della strada valga per tutti, ma non per loro.
Ora hanno ottenuto anche la legalizzazione della propria prepotenza: In bici contromano? Adesso si può.
Del resto in un paese dove le lobbies finanziarie sono riuscite a far depenalizzare il falso in bilancio è logico che anche in casi come questi è più facile legalizzare l'illegalità e la prepotenza che combatterle e istruire le nuove generazioni a rispettare le leggi (codice della strada compreso).
Saluti,
Mauro.
Raieu de Succa (Ravioli di zucca)
11 ore fa
Vedrai che al primo figlio di "VIP" che ci lascia le penne, faranno marcia indietro... Non è giusto dover ragionare così, ma è la realtà delle cose... :-(
RispondiEliminaVery Important Pirla.
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