Io sinceramente non capisco una cosa.
Ne avevo già parlato anni fa (Prodi e il velo), però mi trovo costretto a ripetermi.
Continuiamo a discutere se proibire il burqa/niqab o meno. Bene, forse faremmo meglio a studiarci meglio le nostre leggi… perché la discussione giusta sarebbe se permetterlo, non se proibirlo.
Infatti negli anni ‘70 venne promulgata una legge che proibiva di andare per strada a volto coperto: questa legge proibiva ogni tipo di occultamento del volto, indipendentemente dal tipo di occultamento. E non mi risulta questa legge sia mai stata abrogata.
La legge in questione è la 152 del 1975 (dice, tra l’altro: “è vietato ogni mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona, in luogo pubblico o aperto al pubblico, senza giustificato motivo” e, sinceramente, una credenza religiosa non è un giustificato motivo, l’unico giustificato motivo sarebbero ragioni di sicurezza personale).
Ciò significa che chi va in giro col burqa o il niqab commette già un reato… che sia moralmente, eticamente giusto o sbagliato è un altro discorso, ma da qui, da questa legge, dovremmo partire per una discussione costruttiva.
Saluti,
Mauro.
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Caro Mauro, il problema di fondo è che, ahimè, a sinistra ci sono degli imbecilli che in nome della libertà dicono che non è non giusto proibire una tradizione.
RispondiEliminaTra poco arriveremo a sentire che bisogna rispettare la tradizione dell'infibulazione, del resto, tempo fa, ci fu un idiota di medico in Toscana che sostenne "Se si deve fare, meglio farla senza rischi, la faccio io" O_o... MA CHE RAZZA DI RAGIONAMENTO, eh? Allora da domani mi invento la tradizione di rendere eunuchi gli idioti come lui...
Non capirò mai una cosa, com'è che i sinistroidi sono così tanto rispettosi di tradizioni barbare purché non cristiane e poi si lamentano delle tradizioni arcaiche della Chiesa Cattolica, personalmente a me fanno schifo entrambe.
Un caro saluto, Silvietta
Allora, in linea generale sono assolutamente d'accordo con te.
RispondiEliminaSolo su una cosa condanno i sinistroidi in questione in maniera più lieve di quanto fai tu: il prendersela con la chiesa cattolica e non con le altre chiese.
Il motivo è che - almeno per ora - le altre credenze religiose pretendono di poter usare le proprie usanze (belle o barbare che siano) solo per i propri fedeli, mentre il Vaticano pretende che quelle cattoliche valgano per tutti: cristiani, musulmani, atei, ebrei, ecc., ecc.
Concordo con te Mauro... che il Vaticano rompa le palle siamo d'accordo tutti, il problema è che mi fanno ridere quelli che difendono le cose aberranti degli altri e condannano il Vaticano per le stesse cose.
RispondiEliminaE permettimi di dubitare che gli oltranzisti delle altre religioni non vogliano imporre il loro punto di vista;)...
Salutoni
Sti musulmani ci hanno rotto!!
RispondiEliminaKamilah Khatib :)
@ Silvietta
RispondiEliminaNon dico che gli oltranzisti di altre religioni non vogliano imporre il loro punto di vista. Dico solo che per ora non hanno la possibilità materiale di farlo, mentre la chiesa cattolica è già riuscita a farlo.
@ Nomade
Giusto! Però a me gli zebedei li hanno rotti anche cristiani ed ebrei e induisti e quant'altro, non solo i musulmani :)
E comunque noi non siamo né cristiani, né musulmani. Noi siamo genoani ;)
Forza Grifone!!
RispondiEliminaEffettivamente il Grande Genoa Rosso Blu, e' la mia unica fede!
Così mi piaci :)
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