Stamattina mentre in macchina mi dirigevo sul lavoro, ascoltavo come (quasi) sempre le trasmissioni radio della Deutschlandfunk.
All'interno del programma "Europa Heute" ("Europa oggi") è stato trasmesso un servizio (basato sui fatti, non sulle opinioni, come buona tradizione della DLF) riguardo all'ultimo scandalo politico italiano: l'intreccio tra il senatore di Girolamo, la 'ndrangheta, l'estrema destra e un paio di aziende.
Una frase mi ha colpito:
Die aktuellen Vorwürfe, die Wahl von Nicola di Girolamo sei durch Ndrangheta-Mitglieder gesteuert worden, die in Stuttgart und anderen deutschen Städten Wahlzettel von den dort lebenden Italienern eingesammelt und dann nach ihren Wünschen ausgefüllt hätten, werden derzeit geprüft.
Traduco:
Le presenti accuse, secondo cui l'elezione di Nicola di Girolamo sarebbe stata manovrata da elementi della 'ndrangheta, i quali avrebbero raccolto a Stoccarda e in altre città tedesche le schede elettorali dei residenti italiani e le avrebbero compilate a proprio piacimento, sono attualmente in fase di accertamento.
Stoccarda e 'ndrangheta... mi ricorda qualcosa... dove la ho già letta questa?
Ah sì... le amicizie pericolose del vecchio presidente del Land Baden-Württemberg, Günther Oettinger!
Ma la 'ndrangheta è calabrese o è sveva?
Saluti,
Mauro.
L’elemento numero uno (2, 6, 3, 7)
5 ore fa
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