È morto un attore di teatro famoso, Paolo Poli.
Un attore assolutamente meno che mediocre (a voler essere generosi), ma un attore che ha saputo sfruttare il suo essere omosessuale.
Chi mi conosce sa che ho amici di ogni orientamento sessuale e che non ho assolutamente pregiudizi al riguardo... ma chi mi conosce sa anche che non apprezzo chi sfrutta determinate caratteristiche per aver successo senza averne merito... e Paolo Poli rientra in questa categoria: attore meno che mediocre che ha ha sfruttato la sua "diversità" per avere successo: a chiunque lo contestasse come attore poteva sempre dare dell'omofobo.
Il problema invece era solo che Paolo Poli non sapeva recitare. Anche se si credeva un grande attore.
Saluti,
Mauro.
L’elemento numero uno (2, 6, 3, 7)
4 ore fa
mi permetto di dissentire... :-)
RispondiEliminaAnche se a livello amatoriale io l'attore l'ho fatto: fidati, Poli era un mediocre.
RispondiEliminaDisperato bisogno di scrivere "contro" per provare un po' di brivido. Ma non sempre ci si azzecca. In questo caso, a mio parere, non ci hai azzeccato.
RispondiEliminaquali sono per te grandi attori? Italiani ovviamente.
RispondiEliminaTra quelli che ho potuto ammirare di sicuro Vittorio Gassman e, soprattutto, Salvo Randone. Ma apprezzo molto anche Glauco Mauri (la sua interpretazione del Faust era da brividi).
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