Premettiamo una cosa: io in Francia ho mangiato spesso. E ho sempre mangiato benissimo. Quindi non ci sono lamentele al proposito. Tutt'altro.
Il problema è un altro. Cioè che la cucina francese non esiste. La cucina francese è semplicemente l'incrocio della cucina italiana con quella tedesca.
I galli, cioè la popolazione originaria dell'odierna Francia, erano una popolazione germanica, con alimentazione tipicamente germanica (quello che al proposito mostrano i fumetti di Asterix non è fantasia, è solo realtà romanzata).
E tale alimentazione, nonostante i romani prima e i vari barbari dopo, rimase la base della cucina francese (o franca, come originariamente sarebbe stato corretto dire) per secoli.
E la rimase fino a che Caterina de' Medici nel 1547 sposò Enrico II di Francia.
Caterina si portò a Parigi alcuni cuochi della corte fiorentina in cui ella era cresciuta... cuochi di tradizione toscana e che al massimo conoscevano altre realtà culinarie italiane, ma nulla di non italiano.
Questi cuochi, arrivati a Parigi, si incontrarono/scontrarono con la cucina germanica (che oggi verrebbe definita tedesca) e da questo incontro/scontro nacque l'odierna cucina francese.
Che quindi francese non è, essendo di fatto italo-tedesca.
Lo so, ora i francesi che mi leggono mi odieranno... ma i fatti sono fatti, che ai francesi piacciano o meno :-)
Saluti,
Mauro.
Perdonami se te lo dico ma hai scritto un'ovvietà!
RispondiEliminaNessuna cucina è completamente "autoctona". La tanto amata e rinomata cucina italiana ha subito influenze dai Greci, dai Bizantini e dagli Arabi, tanto per citarne qualcuno. E allora? Tanto per fare ancora un esempio la cucina olandese ha forti influenze asiatiche. Quindi lo ripeto: e allora? Neanche la cucina tedesca è estranea all'influenza di altri paesi. Per quanto siano diventate quasi un piatto nazionale, le patate non hanno certo origini tedesche. Cucina, lingua e dialetto e anche usi e costumi, non sono blindati contro le influenze esterne ma si evolvono in continuazione. Sai come si dice carciofo in genovese? Se non lo sai te lo dico io: ardiciocca. E in francese? Artichaut. Ma non per questo il dialetto genovese è meno... genovese.
pero master chef e' stato vinto da un friulano mica da un Fiorentino (:-
RispondiEliminac'è un errore: i galli erano celti (come gli irlandesi), mentre i franchi (giunti in francia all'incirca nel 400 d.C., poco prima della caduta dell'impero romano) erano germani
RispondiEliminaI galli erano celti, vero.
RispondiEliminaMa la cucina gallica era germanica, non celtica.
@ Serena
RispondiEliminaDimentica il francese :-)
Articiocco (e non ardiciocca) e artichaut derivano entrambi dal tedesco Artischocke.
E da figlia di genovese ti dico che carciofo, in genovese, si dice ardiciocca (http://www.paroledigenova.net/it/index.php?title=Carciofo).
RispondiEliminaTieni presente, comunque, che il dialetto genovese varia moltissimo in base alla zona in cui viene parlato.
Per finire,che ardiciocca derivi dal francese o dal tedesco, ai fini della discussione è irrilevante. :-)
Guarda cje la maggior parte dei cuochi che Caterina dei Medici portò con sè erano abruzzesi. Questi introdussero la scrippella che in Francia diventò la Crepes
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