24 gennaio 1979, Genova: le Brigate Rosse uccidono l'operaio comunista Guido Rossa.
Quel giorno segna la sconfitta delle BR.
Vero, la sconfitta "militare" richiese ancora altro tempo e, purtroppo, altre vittime. Ma quel giorno l'Italia seppe che le BR avrebbero perso.
Anzi, non solo lo seppe: lo decise.
Le BR si illudevano di avere dalla propria parte sia gli operai delle fabbriche che parte del PCI, o perlomeno della sua base.
Non era così, ma l'impressione all'esterno poteva esserci.
Perché, nonostante Berlinguer si fosse già espresso chiaramente contro il terrorismo, la base era abbastanza silenziosa. E anche nelle fabbriche non sembrava esserci opposizione attiva al terrorismo.
Il tutto per diverse ragioni, più o meno importanti, ma soprattutto perché, pur essendo contro il terrorismo, molti temevano di essere scambiati per fiancheggiatori del padronato o filodemocristiani.
Questo timore quel giorno sparì.
Era stato ucciso un comunista.
Era stato ucciso un operaio.
Quindi ora bisognava "uccidere" il terrorismo.
Saluti,
Mauro.
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