Oggi, cazzeggiando sul web, mi è capitato di leggere questo testo di Mauro Zucconi.
E mi è tornata in mente un'"avventura" capitatami intorno al 2005 a Colonia.
Il mio vecchio cellulare stava tirando le cuoia e ne volevo comprare uno nuovo. Al tempo non avevo particolari necessità (per quelle avevo comunque quello aziendale): mi serviva telefonare, mandare/ricevere SMS/MMS (anche se questi ultimi poi non li ho mai mandati né allora né dopo) e avere una fotocamera di base... del resto non dovevo fare reportage fotografici ;-)
Vado nella filiale di Colonia di una grande catena di elettronica/elettricità, vedo in esposizione il modello che mi occorre e chiedo al commesso di darmene uno.
Non ho chiesto nessuna consulenza, non ho fatto domande sulle caratteristiche e neanche sul prezzo. Niente di niente.
Lui però comincia a elencarmi le caratteristiche e a fare il confronto col modello a fianco che per pochi € in più mi concedeva di fare questo, quello e quell'altro... magari anche di farmi un uovo al tegamino (non lo so perché dopo le prime due parole, capito dove voleva andare a parare, ho smesso di ascoltarlo).
A un certo punto lo interrompo e gli dico: "Io voglio quel telefonino. Non un altro. Devo solo telefonare. Telefonare. Telefono. Capito?"
Proprio così, non è una parafrasi, solo che lo dissi in tedesco e non in italiano: "Ich will das Mobiltelefon da. Nicht ein Anderes. Ich muss telefonieren. Telefonieren. Telefon. Verstanden?".
Ho ottenuto il telefonino che volevo... ma godermi la faccia del commesso è valso più di quanto ogni telefonino possa mai valere :-)
Saluti,
Mauro.
A me sono capitate situazioni simili e anche peggiori (o migliori, se viste dal mio punto di vista). Per esempio, mi documento per l'acquisto di un certo prodotto Q. Vado in negozio, il commesso di turno mi spinge a comprare un prodotto R (con più funzionalità e più costoso), io chiedo info sul prodotto P (con meno funzionalità e meno costoso della mia scelta iniziale Q), e alla fine mi oriento proprio su P :D
RispondiEliminaHai fatto più che bene! 👍
EliminaIl problema è che il negozio deve a tutti i costi vendere il prodotto che fa di tutto e di più (meno che le sue funzioni fondamentali) e che costa un occhio e mezzo perché è stato pompato dallo sponsor. Dà sempre tanto fastidio, quindi, che uno si documenti prima ed entri in negozio con le idee chiare. Sono stato praticamente dichiarato "persona non grata" in un tronynoncisonoparagoni per il mio atteggiamento; cioè, se entro a chiedere informazioni mi rimpallano da uno all'altro fino a farmi parlare col facchino di magazzino che non ne capisce una fava. Quindi, al tronymiharottoicojoni ho rivolto un grosso addio e adesso mi servo in altre catene, dove quelli che ti vogliono vendere la fontana di Trevi o giù di lì li trovo solo agli appositi banchetti delle promozioni che posso evitare aggirandoli.
RispondiEliminaNel mio caso la cosa incredibile è che il cellulare che mi offriva lui in rapporto alle prestazioni era forse più conveniente di quello che volevo... ma erano prestazioni che non mi servivano 😁
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