Ogni tanto (anzi spesso) mi vengono in mente interpretazioni di avvenimenti e fatti oppure giudizi su persone ed eventi che non si possono certo definire conformisti. O magari semplicemente idee e pensieri personali, indipendenti.
Alcune di queste idee saranno giuste e condivisibili, altre no, ma sono orgoglioso che non siano conformi.
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Buona lettura a tutti.
martedì 4 marzo 2014
La nuova diga foranea di Genova
Sapendo come vanno i grandi progetti nei "miei" due paesi Italia e Germania (e la mia Genova non fa eccezione, anzi), fin che non la vedrò finita non ci crederò... ma la nuova diga foranea sarebbe veramente una gran figata!
Il mio pessimismo cronico mi induce a pensare che, dopo migliaia di intoppi, tutto rimarrà come è ora. Anche se spero, ovviamente, il contrario. E, come sempre, i giornalisti di Repubblica non si smentiscono! :-(
I giornalisti di Repubblica (del resto Repubblica Genova è l'erede del Lavoro... e anche i giornalisti del Lavoro ai tempi...) li conosciamo. Purtroppo tra i vari articoli che ho trovato era quello con le immagini più chiare.
Immagini chiarissime e articolo pessimamente scritto... Basta una frase per tutte: "...il teu è l'unità di misura del container e corrisponde a un pezzo da venti piedi)." Un "pezzo" di cosa? A quanto corrispondono, nel sistema metrico decimale, i "venti piedi"? Come sempre, scrivono con la tastiera collegata e il cervello in pausa...
Ripeto: "pezzo" di cosa? Per quanto riguarda il giornalista, pezzo di idiota, è molto adeguato, ma per quanto riguarda l'articolo, cosa significa?
Punto secondo: siamo in Italia, scrivere (per una farci capire meglio), la conversione in metri era così difficile? Se il giornalista si fosse degnato di leggere anche lui, Wikipedia, gli sarebbe saltata all'occhio la conversione: 6,0960 metri e, magari, il neurone superstite gli avrebbe suggerito di scriverla.
Ergo, il giornalista, dovrebbe andare a spigolare (nel senso letterale della parola).
Domanda: nel (molto improbabile) caso, in cui riuscissero a costruire la nuova diga foranea, ti faresti andare bene anche le pale eoliche? :-)
Ma hai letto l'articolo che hai condiviso? :-) Ecco la risposta alla tua domanda: "Non a caso, una volta completata, la nuova diga ospiterà sulla sua superficie anche delle pale eoliche di nuova generazione in grado di generare energia dal vento."
Comunque, al di là della mia distrazione nella lettura, sono pronto a scommetterci: anche se la diga si farà, le pale non le vedremo mai. E sai perché? Ti rispondo con una sola parola: aeroporto :-)
I giornalisti potrebbero scrivere qualsiasi castroneria, lo sappiamo ma, in questo caso, immagino che qualcuno abbia parlato di pale eoliche e se ne hanno parlato, probabilmente (spero) saranno già state fatte delle valutazioni sulla fattibilità. Ripeto: lo spero...
Mi aggrego!
RispondiEliminaBb
Il mio pessimismo cronico mi induce a pensare che, dopo migliaia di intoppi, tutto rimarrà come è ora. Anche se spero, ovviamente, il contrario. E, come sempre, i giornalisti di Repubblica non si smentiscono! :-(
RispondiEliminaI giornalisti di Repubblica (del resto Repubblica Genova è l'erede del Lavoro... e anche i giornalisti del Lavoro ai tempi...) li conosciamo.
RispondiEliminaPurtroppo tra i vari articoli che ho trovato era quello con le immagini più chiare.
Immagini chiarissime e articolo pessimamente scritto... Basta una frase per tutte: "...il teu è l'unità di misura del container e corrisponde a un pezzo da venti piedi)."
RispondiEliminaUn "pezzo" di cosa? A quanto corrispondono, nel sistema metrico decimale, i "venti piedi"? Come sempre, scrivono con la tastiera collegata e il cervello in pausa...
Rallenta, la frase che citi è scritta malissimo, ma in realtà non è sbagliata.
RispondiEliminaSai cosa significa l'acronimo TEU?
"Twenty-foot Equivalent Unit".
Devo tradurre? :-)
Avevo già letto su Wikipedia.
RispondiEliminaRipeto: "pezzo" di cosa? Per quanto riguarda il giornalista, pezzo di idiota, è molto adeguato, ma per quanto riguarda l'articolo, cosa significa?
Punto secondo: siamo in Italia, scrivere (per una farci capire meglio), la conversione in metri era così difficile? Se il giornalista si fosse degnato di leggere anche lui, Wikipedia, gli sarebbe saltata all'occhio la conversione: 6,0960 metri e, magari, il neurone superstite gli avrebbe suggerito di scriverla.
Ergo, il giornalista, dovrebbe andare a spigolare (nel senso letterale della parola).
Domanda: nel (molto improbabile) caso, in cui riuscissero a costruire la nuova diga foranea, ti faresti andare bene anche le pale eoliche? :-)
Le pale eoliche? Che c'entra con la diga?
RispondiEliminaComunque, io non sono contro le rinnovabili, anzi... ma le eoliche le infilerei su per il culo agli ambientalisti.
La rinnovabile numero uno da sfruttare in Italia è il geotermico!
E poi vediamo cosa si può fare (e si può fare molto) con solare e biomasse.
Ma hai letto l'articolo che hai condiviso? :-) Ecco la risposta alla tua domanda: "Non a caso, una volta completata, la nuova diga ospiterà sulla sua superficie anche delle pale eoliche di nuova generazione in grado di generare energia dal vento."
RispondiEliminaA me interessavano le immagini.
RispondiEliminaI dati del progetto li ho letti altrove, non su Repubblica :-)
Comunque, al di là della mia distrazione nella lettura, sono pronto a scommetterci: anche se la diga si farà, le pale non le vedremo mai.
RispondiEliminaE sai perché? Ti rispondo con una sola parola: aeroporto :-)
I giornalisti potrebbero scrivere qualsiasi castroneria, lo sappiamo ma, in questo caso, immagino che qualcuno abbia parlato di pale eoliche e se ne hanno parlato, probabilmente (spero) saranno già state fatte delle valutazioni sulla fattibilità. Ripeto: lo spero...
RispondiEliminaDi studi di fattibilità non ce ne sono ancora.
RispondiEliminaInfatti il primo appalto sarà proprio per lo studio :-)