Lunedì scorso, 27 maggio, è morto Little Tony, all'anagrafe Antonio Ciacci.
Un cantante che a me piaceva, non certo un mio idolo assoluto, ma comunque uno che ho sempre ascoltato molto volentieri (e una canzone come Riderà è comunque un capolavoro, al di là dei gusti personali).
Ma non voglio parlarvi dei miei gusti musicali. Voglio parlarvi del "giornalismo" italiano.
Andate a cercare sul web cosa hanno scritto o detto le varie testate giornalistiche italiane: troverete definizioni come "l'Elvis italiano", "il nostro Elvis", "il primo rock'n'roller italiano" e cose simili.
Peccato solo che Little Tony non fosse italiano.
E che la cittadinanza italiana non la abbia mai avuta né richiesta.
Little Tony era ed è sempre rimasto sanmarinese.
Saluti,
Mauro.
Va bene che "repetita iuvant", però ora si esagera! Quante volte dovremo tornare sul fatto che ciò che scrivono i giornalisti è privo di attendibilità? :-( E non solo in Italia, temo...
RispondiEliminaNon lo conoscevo... boh
RispondiEliminaAmmetto che non sapevo che fosse sammarinese. Però se avessi scritto un articolo su Little Tony almeno le prime tre righe della sua pagina Wikipedia le avrei lette :-)
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