Ieri è morto un grande.
La gente lo considera un grande regista. Io lo considero un grande e basta. Il suo nome è Sidney Lumet.
Così, spontaneamente, si possono citare i suoi film "La parola ai giurati", "Serpico", "Quel pomeriggio di un giorno da cani", "Quinto potere", "Il verdetto". Se ne potrebbero però citare tanti altri.
Ma i singoli film non contano. Conta il contenuto di una vita.
Grazie Sidney, grazie di essere esistito.
Saluti,
Mauro.
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