Sono ormai giorni, anzi settimane, che procede la lotta sulla cosiddetta legge bavaglio, la legge che chiuderebbe la bocca ai giornalisti e impedirebbe di rendere pubbliche le intercettazioni.
Io non la ho ancora letta in tutti i suoi dettagli (lo sto facendo in questi giorni, a lettura completata vi dirò cosa ne penso), quindi non voglio qui esprimere un giudizio personale sulla stessa.
Però due commenti mi sento di poterli già esprimere:
1) Cara opposizione, la legge non parla solo di intercettazioni: siamo sicuri che parlare solo di quella parte dia forza e possibilità di successo alla protesta?
2) Cara maggioranza, non mi pare che solo i "comunisti" protestino: se anche giornali come il Wall Street Journal storcono il naso, forse qualche passo indietro non sarebbe sbagliato. O no?
Saluti,
Mauro.
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