Ecco, quando leggo certe notizie, il mio cuore di fisico comincia a battere forte, ma forte forte (anche se non è il settore della fisica di cui io mi occupo o mi sia mai occupato): "Una nuova terra, un po' particolare" (ripresa dal blog Stukhtra).
Per chi volesse leggere l'articolo originale, "tecnico": "The Lick-Carnegie Exoplanet Survey: A 3.1 M_Earth Planet in the Habitable Zone of the Nearby M3V Star Gliese 581".
Saluti,
Mauro.
Ogni tanto (anzi spesso) mi vengono in mente interpretazioni di avvenimenti e fatti oppure giudizi su persone ed eventi che non si possono certo definire conformisti. O magari semplicemente idee e pensieri personali, indipendenti. Alcune di queste idee saranno giuste e condivisibili, altre no, ma sono orgoglioso che non siano conformi. I commenti anonimi non sono graditi, essi verranno cancellati a meno che non portino contributi concreti e seri. Buona lettura a tutti.
giovedì 30 settembre 2010
Ottima scusa l'Iran
E a USA e Iran... possiamo anche aggiungere la Siria, come ci racconta giustamente una Nomade nel Mondo: "Ci sono tante Sakinah... purtroppo".
Tutto sommato, siamo sinceri, l'Iran è un'ottima scappatoia per tutti gli altri paesi che hanno panni sporchi da lavare... tanto alla fine in prima pagina finisce sempre e comunque lui, l'Iran del "satana" Mahmud Ahmadinejād.
Saluti,
Mauro.
Tutto sommato, siamo sinceri, l'Iran è un'ottima scappatoia per tutti gli altri paesi che hanno panni sporchi da lavare... tanto alla fine in prima pagina finisce sempre e comunque lui, l'Iran del "satana" Mahmud Ahmadinejād.
Saluti,
Mauro.
mercoledì 29 settembre 2010
Stati Uniti del Patibolo
Vittorio Zucconi ha semplicemente ragione: "Dead women walking".
Signori miei, se è incivile l'Iran con Sakineh, lo sono pari pari gli USA con la Lewis (anzi, lo sono stati, visto che la condanna è già stata eseguita).
Saluti,
Mauro.
Signori miei, se è incivile l'Iran con Sakineh, lo sono pari pari gli USA con la Lewis (anzi, lo sono stati, visto che la condanna è già stata eseguita).
Saluti,
Mauro.
martedì 28 settembre 2010
Non c'è limite all'ipocrisia
Però effettivamente, sapendo chi c'è in Vaticano, un po' è colpa nostra che continuiamo a sperare in qualche parola intelligente da Oltretevere...
Ma le dichiarazioni di ieri del Cardinal Bagnasco (e mi scuso con tutti i cardinali seri e onesti del passato e del presente se sono costretto a usare questo titolo anche per il non serio e non onesto Bagnasco) dovrebbero toglierci ogni dubbio...
Appunto... non c'è limite all'ipocrisia.
Saluti,
Mauro.
Ma le dichiarazioni di ieri del Cardinal Bagnasco (e mi scuso con tutti i cardinali seri e onesti del passato e del presente se sono costretto a usare questo titolo anche per il non serio e non onesto Bagnasco) dovrebbero toglierci ogni dubbio...
Appunto... non c'è limite all'ipocrisia.
Saluti,
Mauro.
sabato 25 settembre 2010
Politica barbara
Analisi interessante di Alexander Stille: "I barbari sono alle porte".
Soprattutto la chiusura: "Per cui l’anti-politico beneficia sul cattivo funzionamento della politica, compresa la sua."
Insomma, chi si presenta come antipolitico o comunque lontano dalla vecchia politica ha tutto l'interesse a che la politica, l'amministrazione vadano male. Essendo lui antipolitico verrà visto come nemico di questa degenerazione e votato, anche se lui è per lo meno corresponsabile (se non peggio) di ciò.
C'è da rifletterci...
Saluti,
Mauro.
Soprattutto la chiusura: "Per cui l’anti-politico beneficia sul cattivo funzionamento della politica, compresa la sua."
Insomma, chi si presenta come antipolitico o comunque lontano dalla vecchia politica ha tutto l'interesse a che la politica, l'amministrazione vadano male. Essendo lui antipolitico verrà visto come nemico di questa degenerazione e votato, anche se lui è per lo meno corresponsabile (se non peggio) di ciò.
C'è da rifletterci...
Saluti,
Mauro.
giovedì 23 settembre 2010
Un arbitro, un uomo (uomo?)
Chiunque si ricordi i mondiali di calcio del 2002, si ricorderà dell'arbitro Byron Moreno.
Chiunque si ricordi di Byron Moreno, non si stupirà di leggere questo.
Saluti,
Mauro.
Chiunque si ricordi di Byron Moreno, non si stupirà di leggere questo.
Saluti,
Mauro.
È impazzito (o è in malafede)
Napolitano: "C'è qualcuno che dice che di parole ne dico perfino troppe, io cerco di dire quelle necessarie..."
Tenendo conto che il presidente della Repubblica ha sì relativamente pochi poteri, ma ha molti doveri, tra i quali c'è quello importantissimo di ammonire, di parlare, di far sapere cosa la Costituzione e le leggi pretendono... direi che Napolitano ha una concezione molto stramba e personale del concetto di "necessarie", visto che lui tace sulla maggioranza delle cose scandalose che capitano in Italia.
Tace e firma.
Saluti,
Mauro.
Tenendo conto che il presidente della Repubblica ha sì relativamente pochi poteri, ma ha molti doveri, tra i quali c'è quello importantissimo di ammonire, di parlare, di far sapere cosa la Costituzione e le leggi pretendono... direi che Napolitano ha una concezione molto stramba e personale del concetto di "necessarie", visto che lui tace sulla maggioranza delle cose scandalose che capitano in Italia.
Tace e firma.
Saluti,
Mauro.
mercoledì 22 settembre 2010
L'atomica italiana
E chi lo dice che l'Italia non ha l'atomica?
Leggete a pagina 17 di rinascita flash il mio articolo al proposito.
Saluti,
Mauro.
Leggete a pagina 17 di rinascita flash il mio articolo al proposito.
Saluti,
Mauro.
lunedì 20 settembre 2010
Sembrare giovani
La condanna di avere volto e fisico da ventenni ;-)
Sabato mattina sono andato a tagliarmi i capelli. Il mio parucchiere era chiuso per malattia, quindi ho dovuto cercarmene un altro. Ne ho trovato uno vicino a casa, dove mi ha servito una giovane parrucchiera (a occhio intorno ai trent'anni).
Come sempre in questi casi, soprattutto essendo un cliente nuovo, si è un po' parlato, lei ha chiesto un po' di me, se ero di lì o turista, di cosa mi occupavo, ecc.
Quando le ho detto che mi occupo di fisica, lei mi ha chiesto: "Ha già finito gli studi?" :-D
Saluti,
Mauro.
Sabato mattina sono andato a tagliarmi i capelli. Il mio parucchiere era chiuso per malattia, quindi ho dovuto cercarmene un altro. Ne ho trovato uno vicino a casa, dove mi ha servito una giovane parrucchiera (a occhio intorno ai trent'anni).
Come sempre in questi casi, soprattutto essendo un cliente nuovo, si è un po' parlato, lei ha chiesto un po' di me, se ero di lì o turista, di cosa mi occupavo, ecc.
Quando le ho detto che mi occupo di fisica, lei mi ha chiesto: "Ha già finito gli studi?" :-D
Saluti,
Mauro.
domenica 19 settembre 2010
Buonismo e razzismo (e Brunetta)
Mi trovo costretto a ricitare il blog di Vittorio Zucconi:
"Brunetta Renato, il ministro che non perde mai una buona occasione per stare zitto, interviene sui Rom con una parola definitiva: “E’ il buonismo che produce il razzismo”. Ah, ecco, ora grazie a Brunetta abbiamo capito le vere ragioni della Shoa. I Nazisti erano troppo buoni."
Ora, che il buonismo sia spesso e volentieri ipocrisia (anzi praticamente sempre) lo sappiamo tutti... ma che sia il buonismo a provocare il razzismo, beh... diciamo che, nella migliore delle ipotesi, è un po' tirata per i capelli... ma del resto è una frase di Brunetta... quindi - conoscendo il livello intelletualle di Brunetta - in realtà questo intervento è una dimostrazione di quanto siamo caduti in basso io e Vittorio Zucconi. Parlare di Brunetta!
Saluti,
Mauro.
"Brunetta Renato, il ministro che non perde mai una buona occasione per stare zitto, interviene sui Rom con una parola definitiva: “E’ il buonismo che produce il razzismo”. Ah, ecco, ora grazie a Brunetta abbiamo capito le vere ragioni della Shoa. I Nazisti erano troppo buoni."
Ora, che il buonismo sia spesso e volentieri ipocrisia (anzi praticamente sempre) lo sappiamo tutti... ma che sia il buonismo a provocare il razzismo, beh... diciamo che, nella migliore delle ipotesi, è un po' tirata per i capelli... ma del resto è una frase di Brunetta... quindi - conoscendo il livello intelletualle di Brunetta - in realtà questo intervento è una dimostrazione di quanto siamo caduti in basso io e Vittorio Zucconi. Parlare di Brunetta!
Saluti,
Mauro.
sabato 18 settembre 2010
Sarkozy, ville e campi abusivi
Mi pregio qui solo di citare l'ultimo intervento sul blog di Vittorio Zucconi:
"Come sarebbe bello, e facile espellerli, se tutti i ladri e i delinquenti vivessero in campi abusivi, anzichè in magnifiche ville."
Credo non servano commenti.
Saluti,
Mauro.
"Come sarebbe bello, e facile espellerli, se tutti i ladri e i delinquenti vivessero in campi abusivi, anzichè in magnifiche ville."
Credo non servano commenti.
Saluti,
Mauro.
mercoledì 15 settembre 2010
martedì 14 settembre 2010
La lingua del gusto 1
A quanto pare linguistica e gastronomia non vanno d'accordo. Almeno se guardiamo la gastronomia italiana in Germania.
Io mi ritengo un buongustaio. Ma sono, o almeno cerco di essere, anche un "buongustaio" della lingua, del buon italiano.
Quindi quando vedo ristoranti italiani presentare i "calamari alla provinciale" e non i "calamari alla provenzale" oppure presentare il "lupo di mare" e non il "branzino" o "spigola" (solo perché i tedeschi amano il francese "loup de mer")... io in quel locale entro solo se mi puntate una pistola alla tempia. Indipendentemente da quanto bravo sia il cuoco.
Semplicemente perché i calamari alla provinciale e il lupo di mare non esistono (o meglio, il secondo sì... ma io un vecchio marinaio non me lo mangerei mai). Almeno non in una cucina italiana.
Saluti,
Mauro.
Seconda puntata.
Terza puntata.
Quarta puntata.
Io mi ritengo un buongustaio. Ma sono, o almeno cerco di essere, anche un "buongustaio" della lingua, del buon italiano.
Quindi quando vedo ristoranti italiani presentare i "calamari alla provinciale" e non i "calamari alla provenzale" oppure presentare il "lupo di mare" e non il "branzino" o "spigola" (solo perché i tedeschi amano il francese "loup de mer")... io in quel locale entro solo se mi puntate una pistola alla tempia. Indipendentemente da quanto bravo sia il cuoco.
Semplicemente perché i calamari alla provinciale e il lupo di mare non esistono (o meglio, il secondo sì... ma io un vecchio marinaio non me lo mangerei mai). Almeno non in una cucina italiana.
Saluti,
Mauro.
Seconda puntata.
Terza puntata.
Quarta puntata.
domenica 12 settembre 2010
Non sono d'accordo
Cassazione: ragazzate isolate non vanno punite
È chiaro che una bravata isolata va valutata in maniera diversa dal gesto di chi commette abitudinariamente certi atti... ma il non punire proprio equivale a invitare a ripetere.
Saluti,
Mauro.
È chiaro che una bravata isolata va valutata in maniera diversa dal gesto di chi commette abitudinariamente certi atti... ma il non punire proprio equivale a invitare a ripetere.
Saluti,
Mauro.
Scusate il cinismo
Ma questa è proprio sfiga: "Como, si suicida al Pronto Soccorso e lascia la tessera di donatore d'organi".
Saluti,
Mauro.
Saluti,
Mauro.
11 settembre
Ieri era l'11 settembre... sono passati 9 anni dall'11 settembre a cui tutti pensate (ma ben 37 anni da un'11 settembre molto più grave e importante, oltre che spesso taciuto).
Bene, quello che oggi mi impressiona, al di là dei giudizi politici e morali, è che ciò che per me è ancora cronaca - avendolo vissuto in diretta - per molti giovani e adolescenti è già storia, dato che ne hanno sentito parlare solo a posteriori.
Eppure a me il 2001 continua a sembrare ieri.
Saluti,
Mauro.
Bene, quello che oggi mi impressiona, al di là dei giudizi politici e morali, è che ciò che per me è ancora cronaca - avendolo vissuto in diretta - per molti giovani e adolescenti è già storia, dato che ne hanno sentito parlare solo a posteriori.
Eppure a me il 2001 continua a sembrare ieri.
Saluti,
Mauro.
venerdì 10 settembre 2010
Quotiamoci
Oggi vorrei solo citare (o quotare?) uno splendido intervento di Leonardo sul suo blog: "Neologismi da salvare: quotare".
Una grande lezione di linguistica e di pragmatismo.
Saluti,
Mauro.
Una grande lezione di linguistica e di pragmatismo.
Saluti,
Mauro.
mercoledì 8 settembre 2010
La nuova frontiera della tecnologia...
Video assolutamente geniale. E tutto quello che viene detto è assolutamente vero :-)
Signore e signori... il libro!
Saluti,
Mauro.
Signore e signori... il libro!
Saluti,
Mauro.
martedì 7 settembre 2010
Un Cristo fascista?
Prima che mi mangiate: nonostante il titolo non parlo di religione, ma di arte (o presunta tale).
Nelle scorse settimane, come forse ricorderete, sono stato a casa, a Genova.
Il 27 agosto decido di andare al cimitero monumentale di Staglieno per portare un fiore sulla tomba di mio zio. Lasciata la tomba di mio zio, prima di uscire, decido di fare un salto alla tomba di Fabrizio De André.
Lungo il tragitto tra le due sepolture noto qualcosa con la coda dell'occhio. Sul momento non realizzo di cosa si tratta, ma mi rimane un certo senso di disturbo... che non riesco a inquadrare.
Mi fermo, torno indietro e capisco.
Una tomba di famiglia è "decorata" con una statua di Cristo di grandi dimensioni. Il problema è che questo Cristo ha il braccio destro alzato nel saluto fascista. Non so quanto la cosa sia stata intenzionale da parte dello scultore o della famiglia, però la posa è assolutamente inequivocabile, come potete vedere dalla foto qui sotto.
Nelle scorse settimane, come forse ricorderete, sono stato a casa, a Genova.
Il 27 agosto decido di andare al cimitero monumentale di Staglieno per portare un fiore sulla tomba di mio zio. Lasciata la tomba di mio zio, prima di uscire, decido di fare un salto alla tomba di Fabrizio De André.
Lungo il tragitto tra le due sepolture noto qualcosa con la coda dell'occhio. Sul momento non realizzo di cosa si tratta, ma mi rimane un certo senso di disturbo... che non riesco a inquadrare.
Mi fermo, torno indietro e capisco.
Una tomba di famiglia è "decorata" con una statua di Cristo di grandi dimensioni. Il problema è che questo Cristo ha il braccio destro alzato nel saluto fascista. Non so quanto la cosa sia stata intenzionale da parte dello scultore o della famiglia, però la posa è assolutamente inequivocabile, come potete vedere dalla foto qui sotto.
Saluti,
Mauro.
lunedì 6 settembre 2010
Fini il democratico
Ora che la rottura con Berlusconi sembra definitiva e insanabile, tutti (quelli dell'opposizione o presunta tale) a elogiare il democratico Fini.
Beh, fino a che si elogia il politico Fini, posso associarmi anch'io. In effetti Fini è uno degli ultimissimi veri politici professionisti per vocazione rimasti, al di là dell'approvare o meno le sue idee.
Ma elogiare il democratico Fini è cosa ben diversa... e sinceramente non ce la faccio.
Del resto Fini ha condannato alcuni aspetti e scelte del fascismo, ma non ha mai condannato il fascismo in sé o Mussolini.
Del resto Fini è il figlioccio della camicia nera Almirante e delle sue squadracce (tra l'altro legate alle stragi di stato del dopoguerra). E Fini non ha mai preso le distanze da dette squadracce.
Del resto Fini, pur di farsi sdoganare e conquistare qualche poltrona, ha accettato senza remore sedici anni di berlusconismo, piegandosi senza problemi al ducetto di Arcore.
Del resto ora Fini dialoga con Rutelli. E questo è molto più preoccupante di tutto quanto scritto sopra.
Saluti,
Mauro.
Beh, fino a che si elogia il politico Fini, posso associarmi anch'io. In effetti Fini è uno degli ultimissimi veri politici professionisti per vocazione rimasti, al di là dell'approvare o meno le sue idee.
Ma elogiare il democratico Fini è cosa ben diversa... e sinceramente non ce la faccio.
Del resto Fini ha condannato alcuni aspetti e scelte del fascismo, ma non ha mai condannato il fascismo in sé o Mussolini.
Del resto Fini è il figlioccio della camicia nera Almirante e delle sue squadracce (tra l'altro legate alle stragi di stato del dopoguerra). E Fini non ha mai preso le distanze da dette squadracce.
Del resto Fini, pur di farsi sdoganare e conquistare qualche poltrona, ha accettato senza remore sedici anni di berlusconismo, piegandosi senza problemi al ducetto di Arcore.
Del resto ora Fini dialoga con Rutelli. E questo è molto più preoccupante di tutto quanto scritto sopra.
Saluti,
Mauro.