lunedì 21 aprile 2014

Ridurre le tasse inesistenti

Oggi il Tg2 ha dato la notizia che tra i prossimi obiettivi del governo Renzi c'è la riduzione delle tasse per gli incapienti.
Bene, sembrerebbe un'iniziativa a favore di chi ha meno... peccato solo che gli incapienti (cioè coloro che guadagnano meno di 8000 € l'anno) siano per legge esentati dalle tasse. Ed è un po' difficile ridurre delle tasse che non esistono...
Però prometterlo fa effetto e fa comodo, finalmente un governo che fa qualcosa per I più disagiati...
E fa ancora più comodo farlo dire alla RAI... infatti se qualche altro gionalista un giorno dovesse chiederti conto di quest'assurdità... "Mai detto! È stata la RAI a sbagliare".
E tecnicamente sarebbe anche vero, ma nulla mi toglie dalla testa che stavolta alla RAI l'errore sia stato "suggerito".

Saluti,

Mauro.

3 commenti:

  1. senza entrare nel merito della bontà della cosa, e riconoscendo che non si possono ridurre le tasse a chi non le paga, faccio presente che già ai tempi del governo Prodi II era balenata l'idea di un'aliquota negativa di tasse come primo scaglione, che permetteva per l'appunto di aumentare il ricavo di un incapiente per mezzo della fiscalità generale.

    (certo, questo significa che l'incapiente deve presentare una dichiarazione delle imposte, per esempio, il che a sua volta complica molto le cose...)

    RispondiElimina
  2. Giusto, ricordo.

    Con la differenza che - anch'io non entro nel merito della bontà della cosa - allora era gente che sapeva di cosa stava parlando (e infatti usava ben altra terminologia) e l'informazione non si era inventata la riduzione di una tassa che non esisteva.

    Oggi invece...

    RispondiElimina
  3. Secondo me, discutere di unicorni e Yeti, avrebbe più senso... :-(

    RispondiElimina