martedì 15 marzo 2011

Unità d'Italia e blog

Più di dieci anni fa, come spontanea risposta alla domanda di un'amica tedesca che chiedeva cosa fosse l'Italia, scrissi un testo - certo più poetico che giornalistico - poi pubblicato nel 2000 da una rivista di Amburgo e nel 2006 da me stesso in un blog che ormai non curo più.

Il titolo era: Che cos'è l'Italia?

Ora ho scoperto che è diventato da qualche tempo un testo molto letto sul web, grazie ai 150 anni dell'Unità d'Italia, in quanto chi cerca su Google combinazioni di parole tipo "Che cos'è l'Italia" o simili se lo ritrova al primo posto nella lista dei collegamenti segnalati...

Guarda un po' se dovevo aspettare il compleanno dell'Italia per diventare un blogger molto letto :-)))

Comunque, per chi non volesse fare la fatica di cliccare sul link sopra proposto, qui il testo in questione:

Che cos'è l'Italia?
L'Italia? L’Italia è un luogo dell’anima.
È tutto e il contrario di tutto. È quello che gli italiani cercano di dimenticare, ma appena ci riescono, tornano a cercare. È il paradiso mascherato da inferno. È Europa e Africa, Asia e America. È quello che non riusciamo a definire, ma conosciamo benissimo. È quello che ci portiamo dentro quando siamo in giro per il mondo. È il paese che non sa farsi pubblicità. È il cuore staccato dal cervello, ma è anche un cervello che fa girare il mondo. È mare che si arrampica per i monti e monti che si tuffano in mare. È caldo e freddo. È la modernità antica e la memoria del domani. È volontà di fare ciò che non si sa fare e noia di fare ciò che si sa fare. È solitudine rumorosa, compagnia silenziosa. È proprietà di tutti e di nessuno. È una santa che si prostituisce oppure una prostituta che aspira alla santità. È ciò che si dovrebbe inventare se non ci fosse. È ciò che spesso si vorrebbe cancellare, ma poi cosa mettiamo al suo posto? È razionalità sposata alla superstizione. È malinconica allegria. È paura del futuro e del passato. È voglia di fuga dal presente.
L’Italia è... e forse non serve dire altro. 

Saluti,

Mauro.

4 commenti:

  1. Caro Mauro, mi hai fatto commuovere.
    Hai detto tutto sulla nostra bella e folle nazione.
    Mi sono permessa di condividerlo su facebook!
    Buona nanna per davvero, Silvietta

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  2. Addirittura commuovere... tu mi vuoi lusingare :-)

    Buona notte e sogni d'oro!

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  3. Bellissima descrizione..complimenti..Grazia.

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