domenica 9 maggio 2010

E ora pausa

Ieri sera c'è stato l'ultimo di una serie di eventi all'interno della rete italo-tedesca di cui faccio parte.

Devo essere sincero: ultimamente non avevo nessuna voglia di partecipare, di vedere gente, soprattutto gente - per quanto splendida - di un certo giro.
Ma di questi ultimi eventi ero l'organizzatore, purtroppo non potevo rinunciare.
Quindi... farsi forza, mettersi un sorriso di plastica sulla faccia e andare facendo finta che fosse tutto normale, che andasse tutto bene.

Ma niente va bene.

Ora mi prendo una pausa, per un po' non organizzerò nulla e probabilmente non parteciperò neanche a nulla.
Me ne starò solo. Che è altrettanto male, anzi forse peggio, visto che la solitudine porta pensieri neri.
Ma almeno la solitudine non mi obbliga a recitare.

Saluti,

Mauro.

4 commenti:

  1. Può darsi che la tua assenza venga notata, la presenza rimpianta e il ritorno sollecitato (se l'ipotesi che mentalmente ho fatto "rete italo-tedesca = presenza dell'amata" è corretta).

    A.

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  2. Cara Aglaja... ma come si fa a nasconderti qualcosa? Capisci sempre tutto troppo alla svelta... e non sempre ciò è bene ;-)

    Saluti,

    Mauro.

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  3. eh.. ti ricordi la mia rubrichina sentimentale, "Donna Mestizia risponde"? ;-D

    A.

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  4. E come la si può dimenticare? Per fortuna o, più probabilmente, purtroppo ;-)

    Saluti,

    Mauro.

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